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Dichiarazione di Luca ZAIA

Alla data della dichiarazione:  Ministro  Politiche Agricole e Forestali (Partito: Lega) 


 

Ai poveri 200mila forme di Parmigiano e Grana

  • (15 ottobre 2008) - fonte: Il Corriere della Sera - M. Cre. - inserita il 15 ottobre 2008 da 31

    Il ministro leghista dell`Agricoltura: il governo ha già investito 26 milioni di euro per le prime centomila di «reggiano»

    MILANO - Centomila forme di Parmigiano reggiano. Valore, circa 26 milioni di euro.
    E tra poco, altrettante forme di Grana padano. Luca Zaia, il «ministro contadino», può esultare. Circa 2oo mila profumate forme saranno ritirate dal mercato, contrastando il preoccupante calo del prezzo dei formaggi e soprattutto facendo guadagnare all`Italia il sostegno dell`Ue: saranno infatti distribuite agli indigenti attraverso le associazioni di volontariato. In testa, Croce Rossa, Caritas e Banco Alimentare. In totale, l`operazione riguarderà all`incirca il 3 per cento della produzione dei due formaggi simbolo della gastronomia italiana e, per dirla con il ministro, «vera spina dorsale della filiera lattiero casearia italiana».

    Il meccanismo si basa sugli aiuti dell`Unione europea a favore delle fasce economicamente deboli delle popolazioni.
    Se tale fondo per l`Italia nel 2oo8 ammontava a 66,4 milioni di euro, per l`anno venturo sarà quasi raddoppiato «grazie - spiega il ministro all`Agricoltura -alla battaglia che abbiamo condotto nell`ultimo mese a Bruxelles».
    Fatto sta che l`Ue per l`anno venturo ha riconosciuto all`Italia 129,2 milioni di euro. Ma per la crisi, Zaia ha annunciato anche un tavolo con la grande distribuzione e una campagna promozionale internazionale. La misura di Zaia mira a contrastare la perdurante crisi del settore. Il prezzo è ormai più basso di almeno il 15% del costo di produzione. Per il Grana padano di nove mesi si parla di circa 7,7o euro al chilo a fronte di una produzione che costa almeno un euro in più. Uno scarto simile vale per il parmigiano:
    a fronte di un costo alla produzione di circa 8 euro al chilo, il prezzo non supera i 7 euro. Soddisfatti, ma cauti, gli agricoltori: «Le misure annunciate - si legge in una nota della Cia - rispondono alle esigenze attuali e permettono di guardare con una certa tranquillità al futuro. Adesso, però, vanno verificati i tempi e le modalità dei provvedimenti».

    Fonte: Il Corriere della Sera - M. Cre. | vai alla pagina
    Argomenti: mercato, volontariato, agricoltura, unione europea, crisi | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 15 ottobre 2008 da 861
    Grana di Stato...

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