Ti trovi in Home  » Politici  » Crescenzio RIVELLINI  » Soresagate, tanto tuonò che piovve.

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Crescenzio RIVELLINI

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: PPE) 


 

Soresagate, tanto tuonò che piovve.

  • (09 novembre 2009) - fonte: Iniziativa Meridionale - inserita il 09 novembre 2009 da 194

    L’europarlamentare del Pdl-Ppe Enzo Rivellini, eletto nella circoscrizione Italia Meridionale autore nel 2006 delle denunce sulle consulenze fantasma elargite dalla società regionale So.Re.Sa., ha rilasciato la seguente dichiarazione:

    «Non posso ritenermi soddisfatto in una giornata come questa perché l’inchiesta della magistratura sulle consulenze fantasma pagate per il risanamento del debito sanitario non fa che certificare il clamoroso fallimento delle politiche sanitarie in Campania.
    Un fallimento che si riverbera inevitabilmente sui cittadini e su una terra, di cui anche io sono figlio, che esce martoriata da anni di gestione dissennata del denaro e della cosa pubblica. Il 6 dicembre del 2006 in aula in Consiglio Regionale, in sede di approvazione del piano ospedaliero, denunciai con documenti alla mano che la Soresa assegnava decine di milioni di euro di consulenze a due società appena costituite (Carrington & Cross ed FMG), con 10mila euro di capitale sociale neanche interamente versato, inattive alla Camera di Commercio, senza un dipendente, né una sede né un numero di telefono.

    Successivamente dopo essere stato sentito in Procura e dopo l’apertura della commissione d’inchiesta del Consiglio Regionale presentai ulteriori documenti che dimostravano, tra l’altro, che il Presidente della Soresa, Michele Sandulli, ed i funzionari della stessa società regionale si lamentavano con le banche che la Carrington & Cross non aveva svolto adeguatamente il lavoro e che la stessa società del dottor Scafuro utilizzava addirittura i telefoni regionali ed i suoi uffici. Tutto questo alla faccia delle decine dei milioni di euro che nello stesso tempo la Regione elargiva alle due società di consulenza.

    Ora mi chiedo: in una sanità regionale in ginocchio anche per mancanza di fondi che vediamo buttati al vento per consulenze fantasma non c’è bisogno di una valutazione politica dei responsabili ?
    E non è il caso che la Corte dei Conti chiami l’intera giunta di centrosinistra a rimborsare i cittadini della Campania ed in particolare i pazienti che hanno subito per anni gravi disagi anche per la mancanza di fondi ? Al Pascale spesso sono mancati soldi per comprare farmaci oncologici, negli ospedali c’è carenza di medici ed infermieri, eppure in tutti questi anni come ha appurato la magistratura nessuno si vergognava di assegnare decine e decine di milioni di euro di consulenze fantasma».

    Fonte: Iniziativa Meridionale | vai alla pagina

    Argomenti: sanità, campania, magistratura, soldi pubblici, regione Campania, responsabilità politica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato