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Dichiarazione di Gianfranco BETTIN

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Venezia (VE) (Partito: Lista Civica - Cen-Sin) 


 

Venezia. Sullo scontro tra Partigiani e Combattenti su «Bella ciao» con sfilate separate.

  • (25 aprile 2011) - fonte: Corriere del Veneto - inserita il 25 aprile 2011 da 31

    «Basta avere buon senso — sottolinea l'assessore Gianfranco Bettin —. Se non siamo capaci di trovare una soluzione per una cerimonia di un’ora, allora non siamo il Paese delle ricorrenze ma delle barzellette».

    "Il problema"
    Se «Bella Ciao» verrà suonata anche in altre piazze tra cui quella di San Donà di Piave (dove sindaco è la leghista e presidente della Provincia Francesca Zaccariotto), il generale Pino Rizzo che rappresenta gli ex militari di «Bella Ciao» non vuole proprio sentir parlare né a Mestre né altrove. «L’anno scorso siamo stati colti di sorpresa quando è stata intonata la canzone ma abbiamo lasciato correre perché la cerimonia era solenne — spiega — ma subito dopo sono andato a protestare dal vicesindaco e lui mi aveva assicurato che non si sarebbe più fatto». A sentire Rizzo però le sue parole sarebbero cadute nel vuoto perché il 5 aprile, quando le associazioni di ex combattenti si sono incontrate con il Comune, il programma era rimasto invariato rispetto all’anno precedente. La soluzione dunque sarà lo sdoppiamento dei cortei. Il picchetto militare non precederà il corteo degli ex partigiani e andrà a fare la cerimonia solo soletto.

    Fonte: Corriere del Veneto | vai alla pagina

    Argomenti: nord est, provincia di Venezia, 25 aprile, celebrazioni, ANPI, comune di Venezia e Mestre | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 25 aprile 2011 da 31
    Un giusto richiamo al buon senso. Purtroppo i fatti, tristemente, ci raccontano di un buon senso che pare scomparso, anche nelle occasioni in cui protagonista è la Nostra Storia. Speriamo che nel nostro futuro e in quello delle generazioni a venire, ci sia molto buon senso. Ricetta semplice per vivere con serenità un mondo in pace.

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