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Dichiarazione di Patrizia TOIA

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: S&D) 


 

Fondi UE: austerity asse Merkel-Sarkozy non contagi le politiche di coesione

  • (06 ottobre 2011) - fonte: partitodemocratico.eu - inserita il 06 ottobre 2011 da 15492
    “La proposta di riforma della politica regionale di coesione presentata oggi dalla Commissione Ue programma i fondi strutturali europei per i prossimi sette anni, per questo da domani dovrà essere valutata nei minimi dettagli e saremo, su questo, particolarmente attenti e vigili. Da una prima valutazione, tuttavia, emergono novità positive, come il legame con gli obiettivi strategici di Europa 2020 e l’impegno a concentrare gli sforzi in particolare sul Sud Italia, ma anche alcuni rischi, come quello che un’impostazione fondata solo sul rigore di bilancio e sull’austerità fine a se stessa produca effetti anche sulla coesione. In questo senso va contrastata con decisione ogni ipotesi di legare una sospensione dei fondi al mancato rispetto dei vincoli di bilancio da parte degli stati”.

    Lo affermano, a nome della delegazione del Pd al Parlamento europeo, gli eurodeputati Patrizia Toia, Andrea Cozzolino, Salvatore Caronna e Francesco De Angelis.

    “I cittadini europei stanno già pagando a caro prezzo i costi di una crisi che non hanno certo contribuito a scatenare. Aggiungere a questo anche uno scotto sul fronte dei fondi europei, che tra l’altro è molto probabile non saranno nella stessa quantità del periodo precedente, equivarrebbe a privare i più deboli di risorse fondamentali".

    "Le politiche di centrodestra guidate dall’asse Merkel-Sarkozy non possono arrivare a contagiare anche le politiche di coesione. Per questo in Parlamento saremo intransigenti su ogni meccanismo, più o meno velato, che vada in questa direzione. Ancora una volta supplendo, tra l’altro, alla totale assenza su questo fronte del governo italiano, finora solo capace di subire e non di indirizzare le scelte dell’Europa, come è accaduto per l’introduzione di una categoria intermedia che va a vantaggio di Francia e Germania ma, di certo, non dell’Italia nel suo insieme”.
    Fonte: partitodemocratico.eu | vai alla pagina

    Argomenti: economia, bilancio, UE, europa, pd, italia, crisi, Sarkozy, sd, fondi, europarlamento, Bce, commissione, Merkel, austerity, politiche coesione, europa 2020 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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