Dichiarazione di Giandomenico Allegri
Alla data della dichiarazione: Consigliere Provincia Verona (Lista di elezione: Lista Civica - Cen-Sin) - Consigliere Consiglio Comunale Sommacampagna (VR) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) - Assessore Comune Sommacampagna (VR) (Partito: LISTA CIVICA) - Vicesindaco facente funzione sindaco Comune Sommacampagna (VR) (Partito: LISTA CIVICA)
«Abbiamo fatto il possibile per l'accordo con Fercam» - «Nulla contro gli insediamenti se seguono il Piano degli interventi»
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(29 marzo 2015) - fonte: Giornale L'Arena - inserita il 01 settembre 2015 da 19208
L'assessore all'Urbanistica Giandomenico Allegri torna sulla questione del mancato ampliamento della Fercam, l'azienda che si occupa di trasporti e logistica. L'amministratore è rimasto sorpreso dalle affermazioni pubblicate sull'Arena dal consigliere di minoranza Fabiano Gozzo, secondo il quale il no all'allargamento della Fercam rappresenta un'opportunità di 50 posti di lavoro perduti dal territorio di Sommacampagna.
«Eppure», spiega Allegri, «nel verbale del Consiglio è riportato che il consigliere si dichiarava soddisfatto delle mie otto pagine di risposta all' interrogazione presentata da lui e dal collega Giacopuzzi». Ma Allegri contesta anche un sommario dell'Arena, in cui ritiene che il suo pensiero sia stato sintetizzato male. «Io non sono contrario agli insediamenti degli imprenditori sul nostro territorio. Non privilegio soltanto aziende che fanno ricerca e sviluppo. Ritengo che questo debba avvenire seguendo le linee del Piano degli interventi varato dall'amministrazione, nel rispetto delle norme».
L'assessore nella sostanza ribadisce che il rifiuto della Fercam, dopo il tentativo del Comune di negoziare con l'impresa un permesso per un ampliamento meno invasivo nell'ambito dell'impatto ambientale, non è stato dettato da una mancata volontà dell'amministrazione di trovare una soluzione alle richieste avanzate. Sul rischio di uno spostamento della Fercam, Allegri nelle sue otto pagine di risposta ha scritto: «La giunta ha tenuto ben presente che Fercam poteva e può decidere di trasferire la propria sede in altri territori. Molte volte durante la trattativa tale ipotesi è stata ventilata dai proponenti. Crediamo di aver agito in modo da creare le condizioni perché la sede Fercam potesse rimanere sul territorio di Sommacampagna o in territorio limitrofo proprio per garantire una continuità lavorativa alle persone ivi impiegate. Questo non significa tuttavia che un'amministrazione debba abdicare al proprio ruolo di coordinamento e di tutela».
«In generale», aggiunge Allegri, «l'operazione avrebbe comportato un enorme ampliamento della struttura in un'area che non è il Quadrante Europa, dove invece sono dislocati la maggior parte dei capannoni per la logistica nel nostro territorio». Allegri ricorda anche che gli indirizzi per l'edilizia privata oggi impongono a Sommacampagna limiti che riguardano la salvaguardia paesaggistica dell'area. «Abbiamo detto basta alle costruzioni a monte e l'estensione è prevista a valle, proprio per tutelare le zone delle colline. Inoltre, riteniamo importanti i recuperi di edifici che oggi versano in condizioni di abbandono o che necessitano di ristrutturazioni». L.G.
Fonte: Giornale L'Arena | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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