Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI DOMENICO AURICCHIOhttps://www.openpolis.it/2010-10-24T00:00:00Z«Se verrà aperta Cava Vitiello mi dimetterò dal Pdl»2010-10-24T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it547369<br />
"Se verrà aperta Cava Vitiello mi dimetterò dal PdL e poi insieme con le "mamme vulcaniche" ci recheremo a Roma per incatenarci davanti a Palazzo Grazioli".
<p> Non ha dubbi il sindaco di Terzigno, Domenico Auricchio, che così si rivolge ai giornalisti all'esterno della sede della Prefettura in cui si sta svolgendo l'incontro tra sindaci e comitati dell'area vesuviana e il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso.
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Auricchio, che si è presentato all'appuntamento con Bertolaso insieme ad una delegazione di "mamme vulcaniche", un gruppo di mamme che si battono contro la discarica, dice di non condividere le violenze riguardo alle proteste che in questi giorni stanno interessando Terzigno, tuttavia auspica che quanto prima siano effettuate le analisi su Cava Sari.
<p> "Berlusconi - ha specificato il sindaco - mi aveva promesso che Cava Vitiello non sarebbe stata aperta.<br />
Ora pretendiamo che quanto prima siano effettuate le analisi su Cava Sari. Qualora dovesse emergere che ci sono pericoli per la popolazione, sarebbe necessario chiuderla immediatamente".<br />
«Vicino ai cittadini di Terzigno. Cava Vitiello non aprirà. No alle violenze ma la battaglia istituzionale continua» - INTERVISTA2010-10-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it547363<br />
Il sindaco presente tra i manifestanti: "Ci hanno etichettato come delinquenti e questo non è vero. I liberi cittadini stanno lottando per la loro salute e per quella dei loro figli". Scontri e tafferugli da condannare, "ma la gente è esasperata".
<p>Al comune di Terzigno sono molti i cittadini che vogliono parlare con Domenico Auricchio, il sindaco del paese con quasi 18 mila abitanti. Il primo cittadino è tra i manifestanti, cerca di dare spiegazioni a tutti, considerando anche la sua posizione che in questa fase gli tiene quasi le mani legate, impossibilitato a qualsiasi atto. Alza gli occhi al tetto, tranquillizza i manifestanti saliti e poi decide di andare a parlare con il Prefetto, per cercare in tutti i modi di scongiurare la riapertura della discarica.
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<b>Sindaco, in questi giorni si parla molto di scontri, di tafferugli con la polizia, aggressioni da entrambi i lati e disordini. Lei non pensa che si sta spostando un po' l'attenzione? Quali sono le motivazioni che spingono i suoi concittadini a non volere la discarica?</b>
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Abbiamo avuto la discarica per trent'anni e i cittadini non hanno detto nulla. Adesso i nostri comuni sono ad un ottimo punto con la differenziata, non è cosa giusta riaprirla.
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<b>Sugli scontri che sono accaduti, cosa ha da dire?</b>
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In questi giorni l'informazione su Terzigno è stata pesante, ci hanno etichettato come delinquenti e questo non è affatto vero. Chi è per le strade a manifestare sono liberi cittadini, famiglie, mamme e figli, non di certo dei delinquenti. Stanno lottando per la loro salute e per quella dei loro figli. Noi siamo con i cittadini sicuramente, ma diciamo a tutti di mantenere la calma e di fare atti di protesta che siano pacifici. Non devono succedere scontri.<br />
Scontri e tafferugli sono comunque da condannare, ma la gente è esasperata.
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<b>Come si sta muovendo l'amministrazione comunale di Terzigno per scongiurare gli ulteriori sversamenti a Terzigno?</b>
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Noi siamo vicini alla protesta e vicino ai cittadini. <br />
Come ho già detto ai manifestanti sul tetto, Cava Vitiello non sarà aperta. Giovedì ci sarà un comunicato stampa che confermerà questa mia tesi.<br />