Openpolis - Argomento: economiahttps://www.openpolis.it/2019-02-02T00:00:00ZFRANCO MIRABELLI: Con M5S-Lega Italia in recessione ma danno colpa ad altri2019-02-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it934057Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Dall’avvio del governo M5s-Lega, l’Italia ha 76 mila occupati in meno, 123 mila contratti a tempo indeterminato in meno e 84 mila precari in più. Il Paese è in recessione e l’Esecutivo ha messo in campo una manovra con cui ci siamo indebitati per il reddito di cittadinanza e quota 100, ma che non dà prospettive di crescita e di investimento per creare posti di lavoro. Salvini non vuole che si parli di questo, perciò alimenta campagne su altro. Ma la realtà è purtroppo che rischiamo a ottobre di non avere i 23 miliardi necessari e di subire quindi l’aumento dell’Iva che pagherebbero ancora i più deboli”. Lo ha detto a la 7 Gold il senatore <b>Franco Mirabelli</b>, vicepresidente del gruppo del Pd, che aggiunge: “credo, quindi, che il governo si debba occupare soprattutto della sua politica economica, anziché scaricare su altri le responsabilità della situazione”.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/bilancio/mirabelli-m5s-lega-italia-recessione-danno-colpa-ad-altri/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Ci accusavano di non contrastare il gioco d’azzardo, ora M5S e Lega lo usano per fare cassa2018-12-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it934002Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Ci accusavano di non contrastare il gioco d’azzardo e oggi aumentano le previsioni d’entrata, prorogano le concessioni e diminuiscono la rottamazione delle slot machines. Invece di combatterlo, usano il gioco d’azzardo per fare cassa, complimenti!”. Lo scrive su facebook il Senatore <b>Franco Mirabelli</b>, Vicepresidente del Gruppo PD al Senato, commentando il maxiemendamento del Governo giallo-verde contenente la Legge di Bilancio.<br/>fonte: <a href="https://www.jamma.tv/attualitasx/mirabelli-pd-ci-accusavano-di-non-contrastare-il-gioco-dazzardo-ora-m5s-e-lega-lo-usano-per-fare-cassa-160614">JammaGiochi</a>FRANCO MIRABELLI: Non c’è crescita, anche imprenditori preoccupati2018-12-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it933989Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Non è solo l’Europa ad essere attenta alla manovra. Oggi le organizzazioni imprenditoriali scendono in piazza per la Tav e perché nella legge di Bilancio c’è un’assoluta mancanza di interventi per la crescita. Oltre alla riconferma dei finanziamenti ad Industria 4.0, che auspico ci siano, ci vuole molto di più: abbiamo bisogno di chiarezza sulle grandi opere, sulla TAV, sulla TAP e su una serie di altri interventi, perché il tema della crescita è fondamentale”. Lo ha detto a Sky tg24 il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd.
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“Si possono anche tagliare le spese e ridurre i costi di quota 100 e del reddito di cittadinanza – prosegue Mirabelli – ma se non c’è la capacità di imprimere una forza alla crescita del Paese che oggi è quasi in recessione, come anticipa anche Goldman Sachs, ci saranno dei grandi problemi”.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/stampa/mirabelli-non-ce-crescita-anche-imprenditori-preoccupati/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Il problema non è l’Europa, ma che la manovra non produce crescita ed è sbagliata2018-11-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it933983Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Il Governo giallo-verde sta proponendo al Paese una politica economica che non ha né capo né coda e i danni che possono derivare per noi da eventuali sanzioni europee e da una apertura di un processo di infrazione da parte dell’Europa sono enormi. In ogni caso, al di là dell’Europa, la manovra economica non va bene perché è evidente che non produce crescita: è fatta per venire incontro a promesse elettorali campate in aria, per cui già dall’inizio si sapeva che non c’erano risorse. Se ora venisse proposto un ulteriore rinvio di reddito di cittadinanza e quota 100 per rispettare i parametri europei, sarebbe la conferma che la manovra è stata costruita su promesse elettorali che poi chi è al Governo non è in grado di mantenere. Inoltre, il fatto che dalla maggioranza facciano sapere, improvvisamente, che si può riaprire sulle cifre del deficit, conferma che stanno navigando a vista. Avremmo bisogno di una politica economica che definisce una prospettiva per il Paese e, invece, prendiamo atto che questo non c’è”.
Lo afferma il vicepresidente dei senatori del Pd <b>Franco Mirabelli</b>.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/bilancio/mirabelli-problema-non-leuropa-non-produce-crescita-ed-sbagliata/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Dicono di combattere il gioco d’azzardo ma vogliono più soldi dalle slot, imbroglioni!2018-11-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it933896Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Leggo che uno dei pochi punti certi della manovra del governo sarà l’aumento delle tasse su sigarette e slot. A parte la mancanza di originalità, il governo che dice di voler combattere l’azzardo prevede di finanziare la manovra aumentando le entrate dal gioco. Quindi serve che non ci sia meno gioco ma almeno lo stesso livello ma tassato di più… Che imbroglioni!” Cosi su Facebook il senatore Franco Mirabelli, vice presidente del gruppo del Pd commenta le notizie riguardanti la manovra del governo.
<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/bilancio/mirabelli-dicono-combattere-gioco-dazzardo-vogliono-piu-soldi-dalle-slot-imbroglioni/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Governo del cambiamento? Sì, riduce il Pil2018-07-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it931099Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Sono da poco passati 4 mesi dalle elezioni del 4 marzo. Il cosiddetto ‘governo del cambiamento’ di Lega e M5s ha prodotto un primo risultato: la revisione al ribasso delle stime Ue di crescita del Pil dell’Italia, per il 2018 e 2019. Tra provvedimenti mai visti, dichiarazioni sull’uscita dall’euro e capri espiatori, tutto è fermo e c’è grande incertezza. L’esito? Meno ricchezza per tutti, purtroppo per il Paese”. Lo dice il senatore <b>Franco Mirabelli</b>, vicepresidente del gruppo del Pd.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/politiche-ue/mirabelli-governo-del-cambiamento-si-riduce-pil/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Record recupero evasione è altro successo nostri governi2018-02-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it925300Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Più di 20 miliardi recuperati dall’evasione fiscale nel 2017, +53 per cento in 4 anni. Questi sono fatti, non parole, un altro successo dei nostri governi. Significa pagare meno, pagare tutti. Significa più giustizia, più equità, più risorse per i servizi ai cittadini. Anche questo è un pezzo dell’Italia che vogliamo”. Lo dice il senatore del Pd F<b>ranco Mirabelli</b>, candidato a Milano per il Senato.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/finanze/mirabelli-record-recupero-evasione-altro-successo-nostri-governi/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Italia cresce, riforme devono proseguire2018-01-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it925271Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Il Fondo monetario internazionale ha rialzato le stime di crescita dell’Italia all’1,4% per il 2018 all’1,1 % per il 2019. E contemporaneamente ha attirato l’attenzione sulle elezioni e sul pericolo che le riforme si fermino. Con i governi del Pd il Paese si è ripreso e sta crescendo, ora è il momento di andare avanti, ancora”. Lo dice il senatore del Pd Franco Mirabelli.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/politiche-ue/mirabelli-italia-cresce-riforme-devono-proseguire/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Bene iniziativa Confcommercio dedicata a legalità2017-11-21T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it922914Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“La giornata organizzata oggi da Confcommercio dedicata alla legalità è un fatto positivo e di grande importanza. L’impegno delle organizzazioni di impresa contro le mafie è fondamentale per sconfiggere le mafie che vogliono penetrare nell’economia legale e condizionarla. Dire ‘legalità mi piace’ significa sapere che il rispetto delle regole e il non scendere a compromessi sono gli impegni imprescindibili per respingere la criminalità organizzata”. Lo scrive su Facebook il senatore Franco Mirabelli, capogruppo Pd in commissione Antimafia.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/industria-commercio-turismo/mirabelli-bene-iniziativa-confcommercio-dedicata-legalita/">SenatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Consegneremo un Paese migliore di quello del 2013, dobbiamo rivendicare i risultati positivi raggiunti2017-09-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it916083Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“I dati Istat mostrano che il PIL nel 2017 è cresciuto e siamo tornati ai livelli occupazionali pre-crisi e questo è avvenuto grazie al lavoro che è stato fatto in questi anni di Governo, grazie agli investimenti messi in campo e grazie al fatto che si è saputo dare incentivi mirati alle imprese. Questo, ovviamente, non significa che vada tutto bene ma dobbiamo essere orgogliosi dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno prodotto risultati importanti. E noi dobbiamo raccontarli questi risultati. C’è sicuramente una parte del Paese che sta male e non riesce a percepire miglioramenti e ancora non ha avuto ricadute positive nel proprio quotidiano, così come ci sono ancora situazioni di povertà per cui non è nemmeno sufficiente il reddito di inclusione recentemente approvato con la legge per il contrasto alla povertà (che è la prima legge nazionale che si fa su questo). Non abbiamo fatto tutto ciò che avremmo voluto ma comunque dobbiamo rivendicare i risultati positivi raggiunti, anche perché ci stiamo per avviare verso una competizione elettorale che sarà molto difficile. Ci sarà una parte delle forze politiche in campo che scommetterà sulla retorica del declino e continuerà a raccontare che l’Italia è un Paese disperato e a lavorare per spaventare le persone, dicendo loro che non avranno futuro, che la globalizzazione ha fatto perdere qualunque punto di riferimento e l’unica soluzione è chiudersi. Noi, invece, dobbiamo ricordare che abbiamo fatto riforme importanti e ci siamo occupati dei diritti civili e, anche grazie a questo, riusciremo a consegnare al prossimo Governo, che speriamo sia ancora guidato dal PD, un Paese migliore rispetto a quello che abbiamo trovato nel 2013 e di questo dobbiamo essere orgogliosi”. Lo ha detto il senatore PD <b>Franco Mirabelli</b>, a margine di un dibattito in un circolo del PD.<br/>fonte: <a href="http://www.areadem.info/adon.pl?act=doc&doc=34717">AreaDem</a>FRANCO MIRABELLI: Dazi Usa scelte del passato, Grillo pro-Trump che dice?2017-03-31T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it778941Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“L’Unione europea è un grande spazio di democrazia e il più grande mercato aperto e libero che esiste e credo che dobbiamo difendere a tutti i costi questa dimensione. La Brexit e gli ultimi annunci di Trump sui dazi sono risposte di chiusura e di difesa di fronte alla globalizzazione, risposte che guardano al passato e che costeranno care anche a chi le compie”. Lo ha detto il senatore del Pd F<b>ranco Mirabelli</b> a SkyTg24.
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“Non credo – ha continuato Mirabelli – che convenga agli Stati Uniti aprire una guerra commerciale e una fase di chiusura al mondo. I dazi, come la Brexit, sono risposte pericolose, da guardare con preoccupazione. Sono però convinto che i cittadini comincino a comprendere che queste scelte di chiusura non convengono nemmeno a chi le fa. A Beppe Grillo che elogiava Trump chiedo: come mai non dice niente contro le posizioni USA che attaccano il nostro Made in Italy?”.
<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/stampa/mirabelli-dazi-usa-scelte-del-passato-grillo-pro-trump-dice/">senatoriPD</a>Fabio Altitonante: Il “Patto per Milano”? L'ennesimo “pacco” di Renzi2016-09-21T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it775476Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: FI) - Consigliere Consiglio Comunale Cesano Boscone (MI) (Gruppo: FI) - Assessore Provincia Milano<br/><br/>Avrete letto sui giornali dell'ennesima sfilata del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nella nostra Città. Con il Sindaco Sala, Renzi ha firmato un “Patto per Milano”.
Ci abbiamo sperato. Finalmente, dopo due anni di nulla (la sintesi del Governo Renzi), arriva un programma di investimenti. Invece no, solo un altro inganno per i cittadini.
Oggi serve una politica concreta, per tornare a essere credibili con i cittadini.
Ma vediamo nel dettaglio i punti principali del “Patto per Milano”.
1. Metropolitane: nella Grande Milano? ZERO
Alcune opere di manutenzione. Nuove metropolitane? No, solo il riepilogo dei nostri progetti. Pensate, hanno spacciato come novità il prolungamento della M5 fino a Monza, che praticamente è già in costruzione.
Stupisce che non si faccia neppure accenno ai prolungamenti della metropolitana verso l'esterno (Binasco, Trezzo sull'Adda, Paderno Dugnano, Paullo, Buccinasco, Pioltello... non pervenuti).
Il tema, infatti, non è solo Milano, ma la Grande Milano, dove Renzi lascia una Città Metropolitana, di cui Sala è sindaco, svuotata, ma con quasi 50 milioni di debiti, cioè fallita. La competitività con le grandi realtà mondiali si misura, ricordiamolo, sull'area metropolitana.
2. Dissesto idrogeologico: già finanziato!
Il piano è già partito e finanziato. Gli interventi da 151 milioni di euro erano, infatti, già in programma da mesi e in gran parte – 108 milioni di euro – erano già stati finanziati dal Piano nazionale per il dissesto idrogeologico.
3. Periferie: valore aggiunto? ZERO
Per la manutenzione e il recupero delle case sfitte i fondi si troveranno, dicono Renzi e Sala (quando? chi li mette? Nessuna risposta). Qualcosina lo abbiamo già finanziato (dicono), peccato che quei “famosi” 30 milioni di euro risalgano ancora al Governo Letta.
Dispiace che l'unico problema a cui non abbiamo già trovato una soluzione sia considerato marginale dal Governo Renzi. Profughi? Capitolo non pervenuto. Eppure è fondamentale per il futuro di Milano, che ormai sembra attrattiva solo per i clandestini.
4. Post Expo e futuro delle aree: non si sa...
Un poco credibile “valuteremo”. Abbiamo un'occasione storica eccezionale per attrarre nuovi investimenti a livello globale, la sfida è coglierla subito, non aspettare.
Conclusioni inevitabili, purtroppo. Come sua abitudine, ancora una volta, il premier Renzi è stato bravissimo a raccontarci... il nulla.
Parla di progetti per 2,5 miliardi di euro, ma nella sostanza, quella che realmente ci interessa, non c'è neppure un euro in più da investire.
E questo ci dispiace, per i Milanesi. Per noi, infatti, è necessario fare un Patto per Milano, anzi dobbiamo farlo per la Grande Milano, ma serve concretezza.
Caro Presidente Renzi, cambi verso... almeno per Milano.<br/>fonte: <a href="http://www.altitonante.it/index.php?option=com_content&view=article&id=400:il-patto-per-milano-l-ennesimo-pacco-di-renzi&catid=44&Itemid=266">www.altitonante.it</a>DELIA MURER: Sanità, non ridurre la qualità del servizio 2016-04-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it769106Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Art.1-MDP-LeU) <br/><br/><br />
“La nota della Corte dei Conti sul Documento di programmazione economia presentato dal Governo, per la parte relativa alla spesa sanitaria, contiene passaggi che destano qualche preoccupazione, soprattutto rispetto alla possibilità di garantire livelli adeguati di servizio ai cittadini”.
<p> Lo dichiarazione è della parlamentare democratica Delia Murer, a commento del dibattito in Commissione affari sociali sul Def 2016 per la parte di competenza.
<p>“Il parere e il voto favorevole, non escludono elementi di preoccupazione politica che abbiamo sentito il dovere di segnalare. La relazione della Corte dei conti, infatti, sottolinea alcuni aspetti che meritano un approfondimento, soprattutto rispetto ad una paventata riduzione delle risorse”.
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Nella relazione che ha accompagnato l’audizione, si rileva che “alla revisione della spesa per 2.352 milioni già considerata nel quadro del Def 2015, sono seguite le ulteriori riduzioni previste per il 2016 (per oltre 2 miliardi con corrispondente riduzione del fabbisogno sanitario nazionale standard) e la decisione, maturata in occasione dell’approvazione dell’Intesa Stato Regioni dello scorso 11 febbraio, di prevedere che, sui risparmi richiesti alle Regioni dalla legge di stabilità 2016, gravino sul settore sanitario 3.500 milioni (dei 3.980 milioni) nel 2017 e 5.000 milioni (sui 5.468 milioni) nel 2018”.
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“La nuova previsione – si legge nella nota - prefigura un andamento della spesa per il 2016 pressoché coincidente con quello del Def dello scorso anno, con una spesa in crescita di un decimo di punto in termini di Pil, mentre i valori previsti per il successivo triennio (lievemente inferiori in termini assoluti) si mantengono sui livelli antecedenti alle misure correttive (sempre in termini di prodotto). Misure approvate tra aprile 2015 e marzo 2016”.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.deliamurer.it/news/936-sanita-non-ridurre-qualita-del-servizio.html">www.deliamurer.it</a>FRANCO MIRABELLI: Giochi: mercoledì calendario audizioni su ddl2016-04-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it769078Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Ho presentato al presidente Marino quella che secondo me potrebbe essere a grandi linee una ipotesi di lavoro, ne discuteremo in Commissione la prossima settimana”. Così al <a href="http://www.ilvelino.it/it/article/2016/04/08/giochi-mirabelli-mercoledi-calendario-audizioni-su-ddl/d01eb903-6e21-48f3-ad5b-65463b71d963/">Velino</a> il senatore del Pd Franco Mirabelli, primo firmatario del ddl che si occupa del riordino del settore del gioco pubblico e su cui in Commissione Finanze di Palazzo Madama si terranno una serie di audizioni che coinvolgeranno oltre 30 soggetti del mondo del gaming. Il calendario delle audizioni sarà fissato mercoledì prossimo alle 14,30. Dovevano essere calendarizzate questa settimana ma si è rinviato per la fiducia al Dl Banche. Secondo l’ipotesi di lavoro del relatore si dovrebbero “accorpare le audizioni per categorie”, partendo dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli e dalla Sogei per poi passare all’ascolto della filiera, con concessionari e gestori, proseguire poi con i “soggetti che fanno riferimento al territorio, quali Regioni Anci e Legautonomie, le figure legate alle questioni della legalità e poi i movimenti che si occupano dell’impatto sociale e sanitario, da Mettiamoci in gioco a Federserd”. L’obiettivo rimane quello di avere un “quadro completo del settore e delle sue problematiche”. Intanto Mirabelli che fa parte anche della commissione parlamentare Antimafia spiega che il X comitato sulle infiltrazioni nel gioco dovrebbe terminare il suo lavoro la prossima settimana, poi si lavorerà a “un documento che utilizzeremo nella legge nella parte che riguarda le sanzioni, i controlli, le norme antiriciclaggio che già ci sono ma possono essere implementate”.<br/>fonte: <a href="http://www.ilvelino.it/it/article/2016/04/08/giochi-mirabelli-mercoledi-calendario-audizioni-su-ddl/d01eb903-6e21-48f3-ad5b-65463b71d963/">IL VELINO</a>FRANCO MIRABELLI: Giochi: “Passo avanti di legalità”2016-02-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it768868Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Si deve regolare l’intero settore dei giochi, garantire il minimo impatto sociale, combattere l’illegalità, garantendo trasparenza e certezze agli operatori”. Lo dice il senatore Franco Mirabelli, capogruppo del Pd nella commissione Antimafia e relatore alla riforma dei giochi, in <a href="http://www.senatoripd.it/finanze/mirabelli-la-legge-di-stabilita-un-altro-passo-avanti-di-legalita-e-certezze/">un’intervista su Affari e Finanza di Repubblica</a>.
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“Con la legge di Stabilità 2016 – prosegue Mirabelli – si è intervenuti con alcune misure sulla fiscalità del comparto dei giochi, sulla riduzione della pubblicità e dell’offerta nei locali pubblici non dedicati prevalentemente al gioco. Questi provvedimenti, con il coinvolgimento della Conferenza Stato-Regioni, riguarderanno un nuovo assetto distributivo delle sale da gioco sul territorio e l’introduzione di nuovi apparecchi più sicuri e controllabili, nonché ulteriori misure per garantire ancora di più legalità e sicurezza al consumatore. Al di là di alcune polemiche che inevitabilmente accompagnano interventi di sistema come questo, si tratta ora di proseguire in questa direzione mettendo mano a una legge di riordino dell’intero settore. Ci stiamo lavorando e nei prossimi giorni in qualità di relatore inizierò in commissione Finanze al Senato le audizioni per avviare l’iter. Così il Parlamento può confermare e concretizzare l’attenzione nei confronti di un settore che può rappresentare, se ben regolato dallo Stato, un asset industriale importante esattamente come lo sono altri”.
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“La vera sfida – sottolinea Mirabelli – è che governo e Parlamento, insieme ai Monopoli di Stato e alle forze dell’ordine, proseguano il contrasto all’offerta di gioco illegale. Da ciò si produrrà un beneficio non solo in termini di presidio della legalità e sicurezza dei giocatori, ma anche l’emersione di posti di lavoro ‘regolari’, con le giuste tutele per gli addetti che oggi lavorano ancora in aree ‘grigie'”.<br/>fonte: <a href="http://www.jamma.it/politica/giochi-mirabelli-pd-passo-avanti-di-legalita-75730">Jamma</a>FRANCO MIRABELLI: Istat: Italiani condividono necessità riforme2015-11-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it767896Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/> "I dati diffusi oggi dall'Istat sulla fiducia dei consumatori ai massimi storici e delle imprese in crescita confermano che gli italiani hanno compreso la necessità delle riforme e approvano il percorso di grande cambiamento che abbiamo intrapreso. Aver ristabilito un clima di fiducia è importante per sostenere la ripresa, andiamo avanti così". Lo dice il senatore del Pd <b>Franco Mirabelli</b>. <br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/doc/14605/mirabelli-italiani-condividono-necessit-riforme.htm">senatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: Regole serie sul gioco o si favorisce l'illegale2015-11-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it767861Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>"È evidente la mancanza di una regolamentazione adeguata del settore. È evidente dal dibattito di tutti i giorni perché sappiamo di non tutelare abbastanza le imprese che vi operano, che non rispondiamo in maniera efficace ai giocatori e siamo quindi in difetto rispetto a varie problematiche. Da qui l'esigenza di intervenire e da qualche mese si è avviato un percorso parlamentare orientato a risolvere questi problemi". Lo sottolinea <b>Franco Mirabelli</b>, senatore del Pd, nel suo intervento alla III tappa del roadshow ‘In viaggio per il gioco. Un gioco di equilibrio’ in corso a Roma.
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"Dobbiamo intervenire e farlo attraverso obiettivi ben precisi, a partire dalla riduzione e razionalizzazione dell'offerta. Ma quello che va fatto è intervenire, in maniera seria e adeguata, per mettere in sicurezza il sistema e scongiurare il ritorno dell'illegalità. Conviene porre qui l'accento perché questo elemento e questo rischio concreto mi sembra stia un po' scomparendo dal dibattito mentre non deve accadere. Perché i dati ci parlano di una illegalità che esiste ancora e anzi sta addirittura crescendo", sottolinea <b>Mirabelli</b>.
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"Anche il tema della pubblicità dei giochi va affrontato in questa logica, disciplinando seriamente la materia e non vietando tutto a priori. Si tratta di un tema non banale e anzi assi complesso perché se pensiamo all'online e andiamo a vietare la pubblicità dei concessionari legali, non facciamo altro che favorire i siti di gioco illegali. È questo sarebbe un assurdo", dice ancora il senatore che poi interviene anche rispetto allo strumento del 'distanziometro' per l'apertura delle sale da gioco: "Capisco senza dubbio la logica e il principio che hanno portato a questi strumenti di regolamentazione ma li considero inefficaci perché sarebbero impraticabili. In città come Milano, se andassimo ad applicare misure di questo tipo rimarrebbero aperte quattro sale e non sarebbe certo realistico. Ma peggio ancora un intervento simile comporterebbe il rischio di creare zone a luci rosse per il gioco, concentrandolo nelle periferie, e non sarebbe certo una soluzione. Anzi, porterebbe a un rischio probabilmente maggiore".
<br/>fonte: <a href="http://www.gioconews.it/politica-generale/46288-mirabelli-regole-serie-sul-gioco-o-si-favorisce-l-illegale">GiocoNews</a>FRANCO MIRABELLI: Giochi: Endrizzi smetta con propaganda, mia proposta seria e organica2015-10-14T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it767181Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>"Sono molto soddisfatto che si sia decisa al Senato la calendarizzazione di tutti i progetti di legge che riguardano il riordino del settore dei giochi. E' la strada che metterà tutte le commissioni in condizione di lavorare al meglio per affrontare in maniera complessiva una materia importante. Serve fare in fretta perché il tema ha tantissime implicazioni: oltre la questione del divieto di pubblicità su cui c'è ampia condivisone, esistono questioni sociali, economiche e di legalità che hanno bisogno di essere risolte con regole precise e concrete. Il senatore Endrizzi mi accusa di essere promotore di una proposta che sarebbe il cavallo di Troia delle lobby dell'azzardo. Io spero che la fase delle dietrologie infondate finisca e mi auguro che si entri nel merito dei disegni di legge. La nostra proposta, oltre a porre la questione del divieto di pubblicità, riduce da 300mila a 200mila le slot nei locali pubblici, garantisce trasparenza al settore, attribuisce funzioni chiare agli enti locali in materia di regolamentazione del gioco, introduce nuove regole contro il riciclaggio e dà certezze al settore. Il resto è propaganda". Lo dichiara il senatore del Pd Franco Mirabelli, primo firmatario di un disegno di legge del Pd in materia di giochi.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/doc/13776/mirabelli-endrizzi-smetta-con-la-propaganda-mia-proposta-seria-e-organica.htm">senatoriPD</a>FRANCO MIRABELLI: DEF: Maggioranza è in ottima salute, non ha bisogno di aiuti2015-10-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it767157Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/> "Lo abbiamo sottolineato ieri, inascoltati. La maggioranza non ha bisogno di aiuti o aiutini, è in ottima salute, come prova il voto sul Def, a quota 171. Andiamo avanti, a dispetto di chi vuole ricamare ricostruzioni che non hanno fondamento". Lo dice il senatore <b>Franco Mirabelli</b>, capogruppo del Pd nella Commissione Antimafia.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/doc/13633/mirabelli-maggioranza-in-ottima-salute-non-ha-bisogno-di-aiuti.htm">senatoriPD</a>GIUSEPPE TASSONE: DISGELO2015-01-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it753304Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Cuneo (CN) (Lista di elezione: CUNEO SOLIDALE) <br/><br/>Ricordo un gennaio di tanti anni fa: il sole trasformava in diamanti scintillanti il ghiaccio che si era formato sull’albero spoglio davanti a casa e più tardi, sul far del mezzogiorno, quando il cielo terso si specchiava su un mare di neve, il primo sole caldo scioglieva alcuni tratti della bianca coltre…iniziava il disgelo.
Lo si viveva, quel momento, con passione, in modo sereno: lentamente la natura cercava di risvegliarsi e qualche timido filo di erba sconfiggeva l’inverno e le temperature ancora rigide…e allora s’iniziava a penare alla bella stagione.
Ecco…vorrei che questo gennaio rivivesse con quei sentimenti, con la ricerca del disgelo.
Innanzi tutto nei cuori e nei sentimenti, ma poi, ancora di più, nelle azioni e nei fatti.
La crisi, ma soprattutto l’egoismo che si sono impadroniti di tanti, hanno gelato il nostro modo di approcciarci, hanno “fermato” quel divenire che vivevamo, da bambini, scoprendo in elementari gesti un mondo che si rinnovava, giorno dopo giorno, regalandoci impareggiabili sensazioni.
Tornare a quei pensieri vuol dire iniziare a progettare il domani con strumenti nuovi, con la voglia di affrontare il futuro sapendo che ci appartiene e che non lo stiamo subendo, credere in quello che stiamo facendo anche se molto, intorno a noi, ci direbbe di lasciare perdere, di attendere che “passi la nottata”.
La nottata passerà solo se sapremo cogliere l’alba che si avvicina, la prima timida colorazione di rosa che vince sul blu scuro del cielo notturno, il paesaggio che cambia aspetto anche se è ancora scuro.
La crisi ha oscurato molti settori della nostra vita, ma, innanzi tutto, ha oscurato noi, ci ha resi chiusi, refrattari, timidi nell’approccio e molto diffidenti: ma il tempo trascorre ugualmente, e noi dobbiamo essere protagonisti di questa trasformazione e non subirla come ineluttabile.
Il turismo, settore strategico per la nostra economia e per l’occupazione, deve avere il coraggio di svolgere un ruolo di punta in questa trasformazione, di cogliere l’alba che si avvicina, di aprirsi al primo timido disgelo con la passione di chi ci crede…o anche solo ci spera!
Poi le trasformazioni verranno a cascata e ci stupiremo della nostra capacità di reazione.
E’ l’inizio che è sempre il momento più difficile, quello nel quale occorre avere coraggio e capacità, forza d’animo e determinazione.
Ce la faremo a superare la nottata, dobbiamo volerlo ed esserne conseguenti.
Il sole che sta sconfiggendo l’inverno ci indica la strada…a me spetta solo di sottolinearlo con l’augurio che il 2015 sia veramente un buon anno per tutti!
Beppe Tassone
<br/>fonte: <a href="http://www.beppetassone.it">propria</a>