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Dichiarazione di Attilio SCHNECK

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune Thiene (VI) (Partito: Lega) 


 

Nel segno della continuità, lottando per un vero federalismo fiscale,

  • (01 gennaio 2007) - fonte: Programma elettorale delle liste Lega Nord, Forza Italia, Alleanza Nazionale, U.D.C. - inserita il 11 gennaio 2008 da 31
    Il primo valore che dobbiamo rilanciare e attorno al quale chiediamo di coagulare il consenso dei cittadini è il Modello Veneto, modello che per continuare a crescere e a svilupparsi ha bisogno di buoni amministratori, capaci di rappresentare il territorio, nonché di una fiscalità territoriale più equa e, quindi, di equa autonomia. Già da questo programma è visibile l’ipotesi di un progetto di sviluppo strategico della nostra società e del territorio vicentino, proiettato verso il futuro. Questo programma negli anni a venire dovrà essere implementato secondo il modello che è già stato seguito per il progetto “Vicenza Nel Terzo Millennio”, cioè il dialogo costante con tutti gli attori sociali, la compartecipazione e condivisione dei processi decisionali a tutti i livelli. Vediamo come cardini del modello di sviluppo Veneto e Vicentino la Sanità, l’ Impresa, il welfare. Ci impegniamo a difendere il modello di residenza diffusa, un modello che mal sopporta i grandi agglomerati, le periferie anonime, che caratterizzano le grandi città. Nella gestione del territorio, che deve farsi vieppiù attenta, occorre attivare, di concerto con gli enti locali, una forte politica abitativa di qualità, di assistenza per gli anziani e di servizi per la famiglia. Dire che tuteliamo il modello di residenza diffusa, significa affermare l’importanza e la centralità dei piccoli Comuni, che rappresentano presidi fondamentali del territorio soprattutto nella aree disagiate, in montagna come in collina. Ecco perché dobbiamo puntare, in coerenza con il Ptcp approvato nell’aprile 2007 dal Consiglio provinciale di Vicenza, ad un modello di Urbanistica vissuta come strumento di prevenzione, capace dunque di pre-venire, cioè anticipare, i problemi, evitando il proliferare di aree o zone dove si concentrano fenomeni di devianza,e di illegalità, questo al fine di assicurare ai nuclei abitati la maggior sicurezza possibile. Urbanistica come strumento di politiche sociali, che preveda dunque interventi e/o strutture per anziani (alloggi protetti, case di riposo, strutture ricreative), per bambini (parchi gioco protetti, asili, scuole materne), per la famiglia in generale. Ciò significa che, di concerto con le comunità locali, i Comuni, le Comunità Montane, sosterremo politiche tese a concretare questi valori. Individuiamo come necessario il dar spazio alle proposte di sostenibilità: acqua e tutela delle falde; energie rinnovabili; boschi di pianura; bioedilizia; recupero e riuso di aree dimesse. Puntiamo ad una ridefinizione del Welfare anche in ambito locale, con la razionalizzazione della rete di sostegno e assistenza, gestita a più livelli, con la valorizzazione delle associazioni no-profit attive nel territorio, coinvolgendo nuovi soggetti, dalle imprese al sistema del credito, con programmi finalizzati a sostenere la famiglia nei suoi bisogni, abitativi, di servizi e assistenza alla persona (con particolare riguardo ad anziani, ammalati, portatori di handicap, bambini).
    Fonte: Programma elettorale delle liste Lega Nord, Forza Italia, Alleanza Nazionale, U.D.C. | vai alla pagina
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