Dichiarazione di Alfonso PECORARO SCANIO
Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Verdi) - Ministro Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare (Partito: Verdi)
Tutti devono impegnarsi per un nuovo accordo taglia-emissioni da definire nel 2010
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(15 dicembre 2007) - fonte: Corriere della Sera - inserita il 18 dicembre 2007 da 48
BALI - «Abbiamo sconfitto quelli che volevano boicottare Kyoto e Bali. Ora servono soluzioni concrete». Così il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio commenta il raggiungimento di un accordo in direzione del taglio delle emissioni dei gas serra a Bali. Dopo la road map «tutti devono impegnarsi per un nuovo accordo taglia-emissioni da definire nel 2010» ha detto Pecoraro, considerando questo un «obiettivo raggiungibile» su cui lavorare al summit di Copenaghen del 2009. «Il termine del 2009 per i negoziati del post-Kyoto è una delle vittorie della Conferenza di Bali». Summit, ha riferito il ministro prima di ripartire per Roma, che rappresenta «un successo dell'Onu e degli scienziati dell'Ipcc che hanno realizzato il rapporto sul clima». Ma si poteva fare di più. «È evidente che l'Italia avrebbe voluto che fossero indicati gli obiettivi di taglio delle emissioni di gas serra già adesso. E continueremo la nostra azione perché si definiscano riduzioni del 25-40% al 2020». Il mancato inserimento dei target di riduzione nel testo rappresenta un «rammarico», ma «gli Stati Uniti si sono dimostrati irremovibili su questo punto».
Fonte: Corriere della Sera | vai alla pagina » Segnala errori / abusi