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» Resteremo comunque in Kosovo
Arturo Mario Luigi PARISI in data 24 dicembre 2007
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» Grazie di cuore, il Paese e il governo vi sono riconoscenti per quello che state facendo qui in Afghanistan
Romano PRODI in data 23 dicembre 2007
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» Dobbiamo trovare le risorse per le forze armate e per le missioni in cui siamo impegnati all'estero
Giorgio NAPOLITANO in data 21 dicembre 2007
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» La possibilità di raggiungere una posizione negoziata per il Kosovo è adesso esaurita
Massimo D'ALEMA in data 19 dicembre 2007
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» Missione in Afganistan: "stavolta non la voto neanche se mi impiccano"
Fosco GIANNINI in data 30 novembre 2007
Dichiarazione di Massimo D'ALEMA
Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: L' Ulivo) - Vicepres. del Consiglio (Partito: DS) - Ministro Affari Esteri (Partito: DS)
La possibilità di raggiungere una posizione negoziata per il Kosovo è adesso esaurita
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(19 dicembre 2007) - fonte: Corriere della Sera - inserita il 26 dicembre 2007 da 7
Massimo D'Alema, al Consiglio di sicurezza dell'Onu che si occupa del Kosovo non ha nascosto la difficiltà della situazione: «Sfortunatamente - ha detto il ministro degli Esteri italiano - la possibilità di raggiungere una posizione negoziata è adesso esaurita e, al momento, le posizioni delle due parti rimangono diametralmente opposte». La riunione è stata presieduta dal titolare della Farnesina, in quanto l'Italia ha la presidenza di turno mensile dell'organismo esecutivo dell'Onu. D’Alema ha parlato per ultimo in consiglio di sicurezza, dopo gli interventi degli altri paesi membri, del presidente Albanese Fatmir Sejdiu e del primo ministro serbo, Vojislav Kostunica, e dopo Vitalij Churkin, l’ambasciatore della Russia, il paese che più sostiene le ragioni della Serbia in consiglio di sicurezza. LA MISSIONE EUROPEA - Il ministro italiano ha anche dato dettagli sulla missione europea Esdp decisa il 14 dicembre (a cui i serbi sono fermamente contrari) che sarà, ha detto, «di gran lunga la più grande operazione europea mai avvenuta, coerente con le risoluzioni Onu di pertinenza e con il diritto internazionale». D’Alema ha ribadito che questa decisione europea «va oltre gli aspetti operativi perché conferma al più alto livello la volontà europea di giocare un ruolo determinante nel processo di stabilizzazione democratica dei Balcani e del Kosovo» che si dovrà iscrivere, assieme alla nascita di una «Serbia stabile e prosperosa», in un panorama di integrazione europea. «Il nuovo status del Kosovo e la prospettiva della regione nella sua interezza sono parte dello stesso progetto strategico», ha detto D’Alema.
Fonte: Corriere della Sera | vai alla pagina » Segnala errori / abusi