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Dichiarazione di Renato SORU

Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Sardegna (Partito: CEN-SIN(LS.CIVICHE))  - Consigliere Regione Sardegna (Lista di elezione: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) 


 

Tutta la Sardegna con l'Adsl a fine 2008, prima regione in Italia

  • (14 gennaio 2008) - fonte: La Stampa - inserita il 15 gennaio 2008 da 7
    Tutti i comuni della Sardegna saranno presto raggointi dalla rete a banda larga, sarà la prima reglione in Itlaia a dare un servizio così completo. Entro la fine del 2008, con il progetto Sics, anche i più piccoli comuni dell’Isola saranno serviti dall’Adsl attraverso la fibra ottica o ponti radio. Lo hanno annunciato, in una conferenza stampa, il presidente della Regione, Renato Soru, e l’assessore regionale degli Affari generali, Massimo Dadea. Con sei mesi di anticipo, il 31 dicembre 2007 si è conclusa la prima parte del progetto, finanziata con 6,192 milioni di euro al 50% da fondi Cipe e da quelli regionali. Il primo intervento ha riguardato 105 comuni su 377 permettendo di superare la situazione di arretratezza tecnologica del 2005. «La condizione di partenza è mutata favorevolmente - ha spiegato Dadea -. Nel 2005 solo il 25% dei comuni era servito dall’Adsl che raggiungeva il 67% della popolazione, mentre linee e centrali di banda larga si attestavano rispettivamente al 73% e 27%. Ora la banda larga raggiunge il 57% dei comuni, l’82% della popolazione e centrali e linee arrivano al 60% e 88%». In Italia attualmente sono serviti dall’ Adsl il 45% dei comuni a fronte del 90% della popolazione. «Il secondo intervento, finanziato con 14 milioni di euro - ha chiarito Soru - porterà a compimento questo processo di grande infrastrutturazione della rete digitale e per il superamento del digital divide».
    Nei comuni con popolazione superiore a 1.500 abitanti sarà realizzata la rete in fibra ottica che raggiungerà anche i consorzi industriali e tutti i presidi ospedalieri, in quelli con popolazione al di sotto dei 1.500 abitanti e nelle due isole maggiori (La Maddalena e S. Antioco) saranno realizzati ponti radio tra centrali in alternativa al Wi-Max.

    Fonte: La Stampa | vai alla pagina
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