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Dichiarazione di Roberto MARONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Lega) 


 

I tempi sono maturi per tre macroregioni - Maroni spiega il programma leghista -

  • (08 febbraio 2008) - fonte: La Padania - Matteo Mauri - inserita il 09 febbraio 2008 da 31
    Onorevole Maroni, è pronto il programma elettorale della Lega?
    «Abbiamo discusso quelli che saranno i nostri sette punti principali, che prendono origine dal documento elaborato ed approvato dal Parlamento del Nord nel corso dell’ultima seduta. Partiamo dalla riforma costituzionale dello Stato in chiave federalista vogliamo recuperare il progetto di Miglio: le tre macroregioni».
    Con che possibilità di successo, visto che era già stato proposto negli anni novanta?
    «C’è una differenza sostanziale rispetto ad allora. Quando lo lanciammo era considerato, anche da noi, una sorta di provocazione». E oggi?
    «Può diventare davvero una proposta seria sul piano istituzionale e ha possibilità concreta di approvazione. Sono cambiate tante cose, sono cadute molte barriere: psicologiche, politiche, ideologiche. Si sono fatti passi in avanti sulla consapevolezza che il Federalismo è l’unica salvezza per questo sciagurato Paese».
    E sul Federalismo fiscale?
    «Il Parlamento del Nord ha approvato la partecipazione al gettito erariale delle regioni, sul modello catalano».
    Può descrivere anche gli altri punti?
    «Sicurezza e immigrazione, con poteri ai sindaci e contrasto totale all’immigrazione clandestina e alla criminalità. Mentre per quanto riguarda le infrastrutture, mettiamo al primo posto Malpensa, Pedemontana lombarda e Pedemontana veneta».
    E la famiglia?
    «Reddito e quoziente famigliare, nostro vecchio cavallo di battaglia, mutuato dal sistema francese. A cui aggiungiamo un sistema sociosanitario gratuito per i non autosufficienti».
    E veniamo alla burocrazia.
    «Vogliamo l’abolizione delle prefetture, le cui competenze devono essere suddivise a province, comuni, camere di commercio e questure». Avete definito il simbolo?
    «Sì. Per la prima volta nel simbolo elettorale della Lega Nord ci sarà il nome di Bossi, oltre ovviamente all’Alberto da Giussano».

    Fonte: La Padania - Matteo Mauri | vai alla pagina
    Argomenti: malpensa, abolizione province, elezioni politiche 2008 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 13 marzo 2008 da 1066
    La necessità della abolizione delle Province dopo la nascita delle Regioni è apparsa chiara fin dai primi momenti e le proposte, anche di autorevoli esponenti politici, sono cominciate decenni fa. Nel tempo la richiesta è stata reiterata sempre più frequentemente in modo trasversale da più settori della società determinando di fatto un largo consenso . Incredibilmente fino ad oggi non vi è stata traccia di proposte concrete. In assenza di iniziative più qualificate di teorici preposti, per passare dalle parole ai fatti, dal lamento continuo alla proposta, un gruppo di semplici cittadini di cui sono portavoce, notte dopo notte, con il contributo di specialisti e di amici che intendono metterci del proprio per cambiare le cose, ha messo a punto una proposta concreta, con un percorso preciso per arrivare alla Abolizione delle Province. A tal fine è stato pubblicato un blog www.aboliamoleprovince.it ed è già stata depositata la proposta di legge di iniziativa popolare alla Corte Suprema di Cassazione per iniziare subito la raccolta firme affinchè il nuovo Parlamento possa votarla tra le prime cose urgenti. Contribuite alla raccolta firme e a fare adeguata pressione affinchè si facciano gli interessi della collettività e non dei partiti. Saluti. Lorenzo Furlan

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