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Dichiarazione di Emma BONINO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: La rosa nel pugno)  -  Ministro  Commercio internazionale, Politiche europee (Partito: RnP) 


 

L’unica cosa che bisogna evitare sono le cose equivoche e oscure. Domani nuovo incontro con il PD.

  • (19 febbraio 2008) - fonte: Radio Radicale - inserita il 19 febbraio 2008 da 31
    Roma - “L’unica cosa che bisogna evitare sono le cose equivoche e oscure”. Lo ha detto Emma Bonino a Sky Tg24 Mattina a proposito del dialogo in corso tra i Radicali ed il Partito democratico. “Abbiamo chiesto - ha ribadito - la stessa posizione che il Pd ha concesso alla lista di Di Pietro e quindi un apparentamento con la lista Bonino. Credo che sarebbe stata una posizione comprensibile, limpida e chiara. Il Pd ha detto di no, ora stiamo aspettando una loro proposta. L’anima di una grande coalizione - ha proseguito nel corso della rubrica ‘Un caffè con...’ di Massimo Leoni - deve fare spazio a tutti e in questo la lista Bonino sarebbe stata un buonissimo antivirus. L’alleanza con Di Pietro darà certamente qualche problema al Pd, lo si è visto anche nei 20 mesi di Governo”. Quanto alla presenza nel Pd della Binetti e dei teodem, Bonino spiega: “Rispetto la loro esistenza, è un problema di battaglia politica ma vorrei la stessa stima, perché questo Paese è fatto di credenti, non credenti e diversamente credenti”.Domani alle 10.30 al loft di piazza S.Anastasia si terrà un nuovo incontro tra Partito Democratico e Radicali per discutere delle alleanze in vista delle elezioni del 13 aprile. Lo ha riferito il ministro Emma Bonino interpellata a margine di una conferenza stampa alla Camera. La delegazione dei radicali che incontrerà domani mattina il Pd dovrebbe essere composta da Marco Pannella, Emma Bonino, Rita Bernardini e Marco Cappato. ”Noi - spiega il ministro delle Politiche europee - abbiamo fatto la nostra proposta, quella di apparentamento con la lista Emma Bonino con le stesse condizioni di Di Pietro, e voglio ringraziare le centinaia di persone che si sono mobilitate per sostenere questa proposta politica. Il Pd ha contrapposto un diverso approccio, quello di candidature radicali nelle loro liste. Hanno riconosciuto che si trattava di un diverso approccio che credo ci verrà proposto domattina”.Il Pd preme perché quello di domattina rappresenti un incontro risolutivo della trattativa ma i radicali, con Bernardini, spiegano comunque che, dopo aver ricevuto una proposta che “per il momento non c’è ancora nero su bianco” servirà comunque una consultazione interna per prendere una decisione.
    Fonte: Radio Radicale | vai alla pagina
    Argomenti: partito democratico, di pietro, alleanze, elezioni politiche 2008, radicali al Governo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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