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Dichiarazione di Massimo Cacciari

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune Venezia (VE) (Partito: DL) 


 

«Presto tariffe d'accesso a Venezia»

  • (22 febbraio 2008) - fonte: La Nuova Venezia e Mestre - Massimo Scattolin - inserita il 08 marzo 2008 da 31
    La giunta studia il modello Milano, ecopass e telecamere lungo ponte della Libertà
    Ecopass sul ponte della Libertà per contingentare il numero di auto che arrivano a piazzale Roma. Più che un'ipotesi. Un progetto su cui l'amministrazione sta lavorando. E' stato lo stesso sindaco Massimo Cacciari, ieri nella sede di Veneto Strade per la conferenza stampa di presentazione del progetto di messa in sicurezza del ponte, a dare la notizia.

    Cacciari ha commentato positivamente il sistema per la chiusura e apertura di varchi attraverso barriere rimuovibili sulla Sr 11 che sarà realizzato da Veneto Strade e il sistema di pannelli informativi che indirizzeranno ai parcheggi realizzato dal Comune e finanziato dai privati (vedi sotto). «Questi interventi danno una mano a risolvere il problema della viabilità lungo il ponte» premette Cacciari. Quindi l'affondo. «Questo sistema è importante se l'amministrazione comunale deciderà di attuare un controllo più pervasivo nei confronti dei flussi di traffico verso Venezia» butta là il sindaco. Pausa teatrale, in modo che il messaggio sia recepito. L'assessore regionale alla mobilità Renato Chisso si lascia sfuggire un sorriso. «Sta parlando di ecopass? Venezia come Milano?» chiediamo. Cacciari annuisce. Dice che prima della realizzazione del sistema delle «barriere amovibili» e senza adeguati strumenti informativi (pannelli elettronici) non si poteva fare. Ma ora - meglio, da quando questo sistema sarà concluso - si può. «Con il sistema di telecamere che abbiamo in mente il traffico potrà essere puntualmente monitorato - continua Cacciari - I mezzi non autorizzati pagheranno».

    Quando entrerà in funzione l'ecopass non è ancora deciso. Ma non si tratta di un'ipotesi, preciso lo stesso sindaco, bensì di un progetto a cui «stiamo lavorando». Probabilmente diventerà operativo il prossimo autunno, nell'ambito delle normative di limitazione del traffico attraverso le targhe alterne.

    Quella di tassare le auto, in realtà, era un'idea maturata da tempo. Un'idea che lo stesso Cacciari aveva esternato nell'ottobre scorso, in piena polemica con la Finanziaria del governo Prodi. Il riferimento, il modello cui ispirarsi, in quell'occasione era la capitale britannica. «I turisti pagano già un ticket mascherato - aveva spiegato - visto che le tariffe dei trasporti pubblici sono cinque volte quelle che pagano i veneziani. Sull'esempio di Londra, stiamo pensando a una tariffa d'accesso per le auto dei turisti che attraversano il Ponte della Libertà fino a esaurimento posti». In quell'occasione Cacciari aveva ipotizzato anche l'applicazione di una sovrattassa sul biglietto dei passeggeri che arrivano a Venezia con treni a lunga percorrenza, salvaguardando così i pendolari e i viaggiatori con treni locali.

    Non si parla, dunque, di «numero chiuso». L'accesso a piazzale Roma degli automobilisti potrebbe, però, per così dire, essere notevolmente scoraggiato agendo sulla leva economica. A Milano l'introduzione da parte del sindaco Letizia Moratti dell'ecopass ha scatenato un putiferio.
    Ma i risultati si sono visti. Nelle casse comunali e, soprattutto, sulla qualità dell'aria. Dopo Milano, dunque, il prossimo autunno potrebbe scoccare l'ora anche per Venezia.

    Fonte: La Nuova Venezia e Mestre - Massimo Scattolin | vai alla pagina
    Argomenti: tasse, sindaco, viabilità, comune venezia mestre | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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