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Dichiarazione di Rosy BINDI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: L' Ulivo)  -  Ministro  Politiche per la famiglia (Partito: DL) 


 

Rosy Bindi critica l'apertura ai radicali delle liste del Pd.

  • (22 febbraio 2008) - fonte: Il Gazzettino Ed. Naz.le - inserita il 22 febbraio 2008 da 31
    Rosy Bindi critica l'apertura ai radicali delle liste del Pd. «Non è un mistero che ho fatto fatica ad accettare di andare da soli e che avrei preferito la costruzione di un'alleanza, certamente nuova e su nuove basi, anche con la sinistra. Poi, abbiamo stretto un'alleanza elettorale con l'Italia dei valori. Non è come andare da soli. Rotto il tabù dell'alleanza, avrei preferito si adottasse la stessa formula elettorale anche con i radicali». Lo dice Rosy Bindi a proposito dell'accordo con i radicali e aggiunge: «Non vorrei, infatti, che per evitare una coalizione disomogenea ci ritrovassimo con un partito disomogeneo». «Ieri - afferma Rosy Bindi - abbiamo approvato un programma che è qualcosa di più di una piattaforma elettorale, è la proposta strategica del Pd per il governo del Paese».«Veltroni ripete, giustamente, che i candidati devono parlare con una voce sola, la voce del Pd, e a Di Pietro ha ricordato le nostre posizioni sul sistema radioteleviso. Perciò, se l'intesa tecnica con Di Pietro comporta da parte dell'Idv l'adesione a questo programma, a maggior ragione i candidati radicali nelle nostre liste dovranno sottoscrivere questo testo. È evidente che - conclude Bindi - anche dopo l'accordo di stanotte il programma votato all'unanimità non potrà subire il cambiamento neanche di un aggettivo o di una virgola».
    Fonte: Il Gazzettino Ed. Naz.le | vai alla pagina
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