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Dichiarazione di Daniela GARNERO SANTANCHE'

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Misto) 


 

Le aziende che gestiscono e distribuiscono l’acqua devono essere pubbliche senza alcuna infiltrazione di privati

  • (01 marzo 2008) - fonte: Programma Elettorale La Destra 2008 - inserita il 20 marzo 2008 da 100
    Dal programma del La Destra elezioni 2008 (pag. 7):
    "L’acqua è un bene primario della nazione e di prima necessità per il nostro popolo, e in tal senso lo consideriamo di interesse strategico dello Stato.
    Per questo motivo – e diversamente da altri settori - riteniamo sia doveroso considerare l’acqua, la sua gestione, la sua distribuzione e la vendita al consumatore un “bene pubblico” meritevole della massima tutela da parte dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali.
    Gli interessi dei privati in questo settore non possono prevalere rispetto all’interesse generale.
    Le politiche di privatizzazione delle acque vanno completamente riviste anche al fine di ritornare a tariffe di vendita che non penalizzino il consumatore e contemporaneamente tutelino questo bene pubblico.
    Le aziende pubbliche che gestiscono e distribuiscono l’acqua devono rimanere o devono nuovamente essere riconvertite in un capitale di azienda totalmente pubblico, senza alcuna infiltrazione di privati. Tutti i cittadini-consumatori saranno a loro volta soci dell’azienda. Il “maggiore azionista” rimarranno gli enti locali preposti, che dovranno gestire l’azienda nell’interesse comune."

    Fonte: Programma Elettorale La Destra 2008 | vai alla pagina
    Argomenti: privatizzazioni, acqua, servizi idrici | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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