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Dichiarazione di Gianfranco FINI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: AN) 


 

Fini: punire i consumatori. D'Alema: non serve a ridurre consumo, ma anzi lo rende piu' pericoloso

  • (19 marzo 2008) - fonte: fuoriluogo.it - inserita il 22 marzo 2008 da 100
    Botta e risposta tra Gianfranco Fini e Massimo D'Alema sulla guerra alla droga.

    L'esponente del Pdl ha ribadito che punire lo spaccio non basta, occorre "anche punire il consumo" come stabilisce la legge che porta il suo nome, la Giovanardi-Fini. "La sanzione, che non e' la galera, nei confronti di chi fa uso di droga e' indispensabile", ha insistito, e' una norma che "considero valida e giusta, da difendere".

    "Non credo che la soluzione di stabilire che sia illegale il consumo di droga sia una misura efficace", gli ha replicato Massimo D'Alema, intervenuto a un dibattito organizzato dalla AdnKronos. Secondo il vicepremier, "le cose illegali si fanno di nascosto e finiscono per spingere in una condizione di clandestinita' chi fuma uno spinello". Per questo, ha affermato, prevedere una sanzione per chi fa uso di cannabis "non solo non riduce il consumo ma lo rende clandestino e pericoloso".
    Fonte: fuoriluogo.it | vai alla pagina

    Argomenti: droghe, droghe leggere, proibizionismo, legge Fini-Giovanardi | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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