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Dichiarazione di Enrico BOSELLI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: La rosa nel pugno) 


 

Alitalia. Non si può fare campagna elettorale sulla pelle dei lavoratori.

  • (20 marzo 2008) - fonte: partitosocialista.it - inserita il 20 marzo 2008 da 31

    Ultima provocazione di Berlusconi: i miei figli interessati all'acquisto.
    Più che una proposta quella di Berlusconi sembra essere l’ultimo coup de teatre per raccogliere voti salvo poi, una volta a Palazzo Chigi, scaricare le colpe di un eventuale fallimento sul governo precedente.
    “L'unica offerta è quella di Air France, le altre non esistono".
    Ha affermato il presidente della compagnia aerea italiana, Maurizio Prato.
    Parole che suonano come una bocciatura della proposta appena lanciata dal leader della Pdl di un prestito ponte (chiesto al governo) per appoggiare una cordata di imprenditori-banche in cui dovrebbero essere compresi anche i figli del Cavaliere.
    “Non si può fare la campagna elettorale sulla pelle dei lavoratori dell’Alitalia”. Afferma Enrico Boselli.
    “Apprezzo la generosità di Berlusconi che offre soluzioni fantasiose alle giovani lavoratrici precarie e oggi alla compagnia di bandiera – continua Boselli - ma è lecito chiedersi anche come mai fino a oggi nessuno, oltre AirOne si sia fatto concretamente avanti.
    Anche il mix banche-figli di Berlusconi, rischia di arrivare fuori tempo massimo e così alla fine invece di trattare, anche duramente con Air France – conclude il leader socialista - si rischia solo di far fallire l’Alitalia”.

    Fonte: partitosocialista.it | vai alla pagina
    Argomenti: lavoro, alitalia, elezioni politiche 2008, partito socialista | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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