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Dichiarazione di Valter VELTRONI

 

''Nuovo patto per la crescita''

  • (29 marzo 2008) - fonte: Adnkronos/Ign - inserita il 29 marzo 2008 da 31

    Il leader del Pd interviene alla 'Conferenza operaia': ''Rendere più forte la capacità di acquisto di salari e pensioni''. E ''assoluto impegno per combattere la precarietà''. Poi attacca: ''Dalla destra politica alla Fregoli''.

    Brescia - Un nuovo patto sociale per la crescita.
    Così Walter Veltroni, chiudendo la 'Conferenza operaia' del Pd a Brescia, alla presenza dei segretari dei sindacati confederali Cigl-Cisl-Uil, torna a rilanciare il ''valore fondamentale'' del Pd: il lavoro.

    "Noi proponiamo anche un nuovo patto tra i produttori perché solo così l'Italia può crescere e la crescita è un obiettivo fondamentale perché senza non c'è la possibilità di una redistribuzione equa.
    Questo patto deve coinvolgere anche gli artigiani e i piccoli e medi imprenditori che sono tra coloro - afferma - che mandano avanti l'Italia".

    "Siamo un grande partito del lavoro - dice -. Il lavoro rappresenta l'identità del nostro partito, è un valore fondamentale della nostra opera e per questo voglio anche ringraziare il senso di responsabilità dei sindacati che hanno aiutato il Paese in sfide difficili come quella che ha portato l'Italia in Europa, sfida che se non fosse stata vinta allora, oggi renderebbe questo Paese un cumulo di macerie".

    Veltroni ribadisce poi "l'assoluto impegno per combattere la precarietà perché i giovani devono essere giudicati in base al loro talento e non avere le occasioni della vita in base alla dichiarazione dei redditi del loro padre".

    Tra gli obiettivi primari del Pd, poi, quello di "rendere più forte la capacità di acquisto di salari e pensioni.
    L'avremmo già fatto ma la destra non ha voluto.
    Bisogna adeguarli all'aumento del costo della vita''.

    Quanto al voto degli operai, il candidato premier osserva: "Io so per certo che gli operai sono sempre molto attenti al loro voto perché sanno che con il voto si può cambiare il destino del loro lavoro, della loro famiglia e dell'intero Paese".

    Veltroni non risparmia critiche alla coalizione di Berlusconi "anche per il fatto che fanno una politica alla Fregoli, cambiano opinione ogni ora anche su cose delicatissime come l'Alitalia, le pensioni o la presenza dei militari italiani in Afghanistan".

    E su Alitalia, Veltroni dice: ""La trattativa con Air France vada avanti perché i sindacati sono impegnati e noi con loro, a ridurre l'impatto sociale di questa vicenda.
    I due perni della trattativa devono essere proprio quello dell'impatto sociale e di Malpensa che è un grande aeroporto e in Italia ci possono essere due grandi aeroporti".
    Di nuovo rivolto all'avversario, il leader del Pd torna a chiedere un 'duello' televisivo con Silvio Berlusconi "come avviene in tutti i Paesi democratici in cui ci sono due grandi partiti".
    E ripete: ''Sottrarsi al confronto è un segno di scarsa responsabilità verso i cittadini che avrebbero diritto di vedere questo confronto''.

    E rispetto al Cavaliere, 71enne, Veltroni sottolinea che "i premier europei hanno circa la mia età, un tempo della vita in cui c'è un giusto mix tra esperienza e energia, un tempo della vita in cui c'è la possibilità di impostare un lavoro di lungo periodo, una stagione riformista".

    Concludendo l'intervento, Veltroni osserva: "Lo slogan di questa campagna elettorale è 'Si può fare', ma dopo aver girato per 80 province mi sembra che sia arrivato il momento di cambiare questo slogan in 'Lo stiamo facendo'".

    Il leader del Pd incassa poi l'appoggio del governo spagnolo.
    ''Caro Walter, hai l'appoggio di Zapatero e degli spagnoli.
    Crediamo nel progetto del Partito democratico'', dice il ministro spagnolo del Lavoro Jesus Caldera intervenendo a Brescia.
    L'esponente dell'esecutivo di Madrid è ottimista sull'esito delle elezioni: ''Sono cosciente che si può fare, come dicono Veltroni e Barack Obama''.

    Fonte: Adnkronos/Ign | vai alla pagina
    Argomenti: comizio, alitalia, veltroni, elezioni politiche 2008 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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