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Dichiarazione di Pier Ferdinando CASINI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: UDC) 


 

''Il voto Udc sarà decisivo in Senato''

  • (31 marzo 2008) - fonte: Adnkronos - inserita il 31 marzo 2008 da 31

    Il candidato premier dell'Unione di centro: ''Non faremo l'ago della bilancia ma il centro moderato''. Poi replica a Berlusconi che imputa al partito di Casini di aver impedito alcune riforme: ''È un adorabile bugiardino''. Veltroni? ''Pensi a far dimettere Bassolino''.

    Piacenza - "E' la prima volta nella mia vita politica che sono dispiaciuto che non si possano pubblicare i sondaggi.
    Infatti secondo i sondaggi che noi abbiamo il voto al Senato dell'Udc è più forte di quello alla Camera, a dimostrazione che la gente ha capito che non serve il voto disgiunto".
    Il candidato premier dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, interviene così da Piacenza, in un incontro pubblico, commentando l'appello lanciato dal leader del Pdl Silvio Berlusconi, a non votare i partiti minori, oppure, quantomeno, a votare, l'Udc alla Camera e non al Senato.
    Casini, dunque, fa presente che "il Senato è decisivo per i nostri valori.
    Al Senato la partita si gioca su poco e noi saremo decisivi".
    "Credo che da lì possa nascere un centro che non vuole fare l'ago della bilancia, ma un centro moderato che - chiarisce Casini - prende atto che le alleanze si fanno prima del voto e che nel Paese si sta in Parlamento per incidere e condizionare le scelte".
    E sul leader del Pdl che ha attribuito all'Udc le responsabilità della mancata realizzazione, durante il suo governo, di talune riforme dice: "Berlusconi è una della persone più simpatiche che io conosca, un adorabile bugiardino".
    Quanto a Veltroni e all'annuncio del segretario del Pd lanciata oggi circa la volontà di approntare un disegno di legge per ridurre considerevolmente il numero di leggi , gli "darei un suggerimento, con spirito costruttivo: far dimettere Bassolino dalla Campania.
    E' più utile il ddl 'taglia Campania' che il 'taglia leggi'".
    Casini torna poi a ribadire la sua convinzione circa l'esistenza di una sorta di asse Veltroni-Berlusconi.
    Sono loro, fa notare, che hanno messo in piedi un "minuetto: Veltroni dice 'votate per me o per Berlusconi'; Berlusconi dice 'votate per me o per Veltroni'.
    E poi si meravigliano -osserva il leader dell'Udc- se gli osservatori internazionali coniano il termine Veltrusconi".
    La verità è che "Veltroni è un grande berlusconiano -fa notare il candidato premier - perché sta facendo una campagna elettorale costellata di imitazioni.
    Non si dovrà lamentare poi del risultato perché tra l'imitazione e l'originale la gente sceglie l'originale".
    Ciò che i leader dei due principali schieramenti stanno creando sono "due contenitori divisi su tutto che, non a caso, non possono affrontare questioni fondamentali, come i temi eticamente sensibili''.

    Fonte: Adnkronos | vai alla pagina
    Argomenti: bassolino, casini con berlusconi, elezioni politiche 2008 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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