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Dichiarazione di Nicola LEANZA

Alla data della dichiarazione: Vicepres. Regione Sicilia (Partito: MOV. PER L'AUTONOMIA)  - Consigliere Regione Sicilia (Gruppo: MpA)  - Pres. Giunta Regione Sicilia (Partito: MOV. PER L'AUTONOMIA)  - Assessore Regione Sicilia (Partito: MOV. PER L'AUTONOMIA) 

 

Leanza: Giornata FAI Primavera valorizza la Sicilia

  • (01 aprile 2008) - fonte: AGI - inserita il 07 aprile 2008 da 1762
    “Come ogni anno, ritorna la Giornata di Primavera, organizzata dal Fai, un momento di grande valore culturale e di festosa mobilitazione di massa. Attorno alla bellezza. Nel primo weekend di aprile, infatti, non saranno piu’ invisibili quei beni solitamente difficili da visitare e perfino quelli che abbiamo ogni giorno sotto gli occhi acquisiranno un valore diverso, sconosciuto. [...] La Giornata di Primavera -ha proseguito Leanza- e’ davvero una manifestazione unica che, come ormai e’ tradizione, trasforma il nostro paese in un immenso teatro. E di questo teatro la Sicilia e’ uno degli attori piu’ straordinari, perche’ capace sempre di stupire e perche’, in fondo, non e’ stata ancora scoperta del tutto. Ecco, dunque, l’occasione per metter in mostra l’Isola piu’ sorprendente e nascosta, nella quale incunearsi attraverso una mappa che tiene insieme siti di grande fascino aperti al pubblico perche’ tutti possano visitarli, ammirarli e, soprattutto, viverli: il barocco di via dei Crociferi a Catania e quello decadente di piazza Bologni a Palermo, il Cimitero monumentale di Messina e le Cave del Ragusano. E poi chiese, cortili, masserie, borghi, abbazie. Con i ragazzi delle scuole a far da ciceroni, a mostrare con orgoglio la loro terra. Ne viene fuori un prezioso dipinto della storia, dell’arte e della cultura della nostra isola. La Giornata di Primavera e’ un appuntamento atteso che, negli anni, e’ cresciuto nel numero dei monumenti coinvolti e nella partecipazione del pubblico, e’ un modo per guardare la nostra terra con occhi nuovi, per riconquistare la consapevolezza di vivere in un luogo unico”.
    Fonte: AGI | vai alla pagina
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