Ti trovi in Home  » Politici  » Gaetano SIRONE  » La rinegoziazione o il trasferimento dei mutui bancari a "costo zero"

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Gaetano SIRONE

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Padova (PD) (Lista di elezione: SDI)  - Assessore  Comune Padova (PD) (Partito: SDI) 


 

La rinegoziazione o il trasferimento dei mutui bancari a "costo zero"

  • (04 aprile 2008) - fonte: Il Gazzettino ed. Padova - Nicoletta Cozza - inserita il 04 aprile 2008 da 31

    Intesa Comune-Cariparo-Antonveneta

    Lo aveva annunciato nei giorni scorsi il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, che più di mezzo milione di famiglie italiane fatica a pagare la rata del mutuo per la casa.
    Una realtà tanto drammatica, da indurlo a sollecitare sanzioni per le banche che non rispettino le nuove norme sulla portabilità dei mutui.
    Ma anche da palazzo Moroni è partita un'iniziativa per aiutare i padovani che si trovano in questa situazione.
    Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco Flavio Zanonato e l'assessore al Bilancio Gaetano Sirone, hanno incontrato i vertici di Antonveneta e Cassa di Risparmio, ai quali hanno chiesto la disponibilità a predisporre una convenzione in base alla quale, applicando le legge-Bersani, i cittadini possano rinegoziare la scadenza dei mutui, oppure trasferirli, a costo zero.
    A queste due banche fa capo circa il 75\% dei mutui contratti in città.

    «Non è possibile - ha spiegato Sirone - che a famiglie in difficoltà, e quindi costrette a rivedere le condizioni dei mutui, vengano chiesti magari 200 euro di spese per l'istruttoria e poi altri soldi per il notaio.
    Situazioni assurde, tenuto conto che, al momento dell'accensione, tutte le prassi burocratiche devono essere espletate.
    È ingiusto, dunque, chiedere ulteriori denari, per esempio per le perizie di stima che sono già state effettuate originariamente.
    Trovo inopportuno che, a chi ha già problemi economici e non riesce a pagare i 7-800 euro di rata, si chieda anche di spendere fino a 3 mila euro per la nuova istruttoria».
    Sirone ha assicurato che sia Cassa di Risparmio, che Antonveneta, hanno dato la disponibilità a preparare un documento in questo senso e la convenzione dovrebbe essere perfezionata al massimo entro un mese.
    «A quel punto - ha proseguito l'assessore - noi del Comune faremo una sorta di azione di vigilanza per valutare che effettivamente le condizioni promesse vengano poi mantenute, come peraltro prevede la legge Bersani.
    Non appena avremo l'impegno ufficiale da parte di Cassa di Risparmio e Antonveneta, convocheremo anche i rappresentanti di tutti gli altri istituti di credito presenti in città, invitandoli ad aderire a questa nostra iniziativa.
    Poi comunicheremo ai padovani che potranno usufruire di tale opportunità su cui vigilerà l'amministrazione comunale».
    Sirone, insieme al collega Bicciato, aveva contattato per questo stesso motivo anche gli esponenti di Banca Etica.
    Intanto in città si stanno registrando episodi inquietanti in quanto ci sono società immobiliari che, nel momento in cui vengono a conoscenza di situazioni particolarmente difficoltose da parte di alcune famiglie, rilevano il mutuo, impossessandosi così dell'immobile a prezzo stracciato.

    Fonte: Il Gazzettino ed. Padova - Nicoletta Cozza | vai alla pagina
    Argomenti: mutui, Comune, banche | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato