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Dichiarazione di Marco CAPPATO

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: ALDE) 


 

Disabilli: finalmente nuovo nomenclatore per la libertà di parola. Termina lo sciopero della fame. Ora si deve vigilare sull' attuazione.

  • (23 aprile 2008) - fonte: Radicali.it - inserita il 23 aprile 2008 da 31

    • Dichiarazione Marco Cappato, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni.

    Oggi il Governo ha finalmente licenziato il Dpcm, sui Lea, i livelli essenziali di assistenza, che contiene l'aggiornamento del nomenclatore tariffario delle protesi ed ausili fornite dal sistema sanitario nazionale,documento risalente al 1999, nonostante i termini di legge prevedessero un aggiornamento al più tardi triennale.
    Si raggiunge così un fondamentale risultato - dopo i 10 milioni stanziati l'anno scorso dal Ministro Turco per lo stesso obiettivo - della campagna "Libertà di parola", lanciata da Luca Coscioni ed in questi anni strenuamente portata avanti dalla sua Associazione affinchè fossero forniti a tutti i malati affetti da malattie degenerative, cui è compromessa la capacità di comunicazione, le strumentazioni necessarie per tornare a comunicare, a "parlare con gli occhi" come Luca Coscioni e Giovanni Nuvoli, o con il "mouse" come Piergiorgio Welby.
    Dovremo vigilare sull'attuazione, ma finalmente si potranno eliminare le estenuanti lungaggini burocratiche e gli ostacoli posti da parte di molte Asl nel corrispondere alle richieste dei malati.
    L'Associazione Luca Coscioni ringrazia il Governo e in particolare il Ministro della Sanità Livia Turco per avere - seppure quasi fuori tempo massimo - rispettato i propri impegni almeno su questo punto, mentre siamo ancora in attesa del rispetto dell'impegno sull'emanazione delle linee guida della legge 40.
    Con oggi termina quindi anche l'azione non violenta di sciopero della fame inizialmente avviata il 1 febbraio, che ha attraversato diverse fasi di sospensione e ha coinvolto oltre sessanta persone, in particolare Lucio Bertè, che era in sciopero della fame continuativamente ormai da tre settimane.

    Fonte: Radicali.it | vai alla pagina
    Argomenti: sanità, legge 40, disabili, radicali | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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