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BENI CULTURALI: RAMPELLI (PDL), NESSUNA CONTINUITA' CON VELTRONI E RUTELLI
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(28 maggio 2008) - fonte: comunicato stampa - inserita il 01 giugno 2008 da 180
"Intendiamo esercitare in commissione e in aula il ruolo di innovatori nella gestione del Ministero dei beni culturali e delle sue straordinarie competenze. Negli ultimi anni si è scelta la strada del minimalismo, del clientelismo, dell'assistenzialismo, della promozione di prodotti artistici e culturali che denigrano l'identità italiana o che la ignorano completamente. Le più grandi trasformazioni impresse dal governo e dalla maggioranza dovranno coinvolgere cultura, cinema, editoria, spettacolo, gestione dei musei e dei siti archeologici, rilanciando un comparto che merita attenzione e creatività. Dunque occorre discontinuità con Rutelli e Veltroni, con la politica leggera utile solo a conservare lo status quo, impedendo all'Italia di essere competitiva. E' anche per questo che si deve condividere l'operato della Corte dei conti e accettare tutti i rilievi di legittimità sulle assunzioni contratte da Rutelli nelle ultime ore del suo 'regno'. Abbiamo bisogno di una vera e propria inversione di rotta, siamo stati votati per questo". È quanto dichiara il deputato del PdL, Fabio Rampelli, componente della Commissione Cultura.
Fonte: comunicato stampa | vai alla pagina » Segnala errori / abusi