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Pechino 2008, Mecacci: dibattito surreale nel governo su partecipazione a cerimonia Olimpiadi. Si rispetti risoluzione Commissione Esteri
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(30 luglio 2008) - fonte: www.radicali.it - inserita il 31 luglio 2008 da 1115
Il dibattito in corso all’interno del Governo sulla questione della partecipazione alla Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi sta assumendo connotati non adeguati all’importanza e alla serietà della questione. In Cina ogni giorno, come documentato in queste ore da Amnesty International, avvengono gravissime violazioni dei diritti umani; esecuzioni, processi farsa, violazioni della libertà religiosa e dei diritti di popoli oppressi come quello Tibetano, Uiguro e Mongolo. La Commissione Esteri della Camera lo scorso 10 luglio ha seriamente impegnato il Governo “a non partecipare con i massimi rappresentanti politici del Governo alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi, ritenendo che tale decisione debba essere rivista solo in presenza di progressi effettivi e verificabili, anche dal Parlamento, del rispetto dei diritti umani in Cina e nella regione del Tibet, e di fronte a dei passi avanti nella definizione di una soluzione politica tra il Governo cinese e il Governo tibetano in esilio.” Invece, Berlusconi che Frattini continuano a motivare la propria scelta di partecipare o meno a tale Cerimonia sulla base di conflitti di tipo atmosferico o con l’agenda delle loro vacanze. Dai leader di un Paese membro del G8, fondatore della Comunità Europea e membro della Nato mi sarei aspettato una valutazione di tipo politico come hanno fatto tutti gli altri leader europei, e non apprezzamenti che con una Cerimonia tutta politica organizzata dal Governo cinese non hanno niente a che fare.
Fonte: www.radicali.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi