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Dichiarazione di Mariastella GELMINI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  Istruzione Università e Ricerca (Partito: PdL) 


 

I mali della scuola per la Gelmini

  • (07 settembre 2008) - fonte: www.repubblica.it - inserita il 07 settembre 2008 da 2215
    "La politica, sulla scuola, è da trent'anni che si comporta in maniera irresponsabile. In questo modo si è rubato il futuro ai giovani della mia generazione, ma sui cittadini italiani del 2020 non si deve scherzare: il loro destino non può essere oggetto di bassa speculazione politica. Per troppi anni logiche sindacali e governi compiacenti hanno ribaltato la missione della scuola". "Stop allo stipendificio: I dipendenti della scuola sono più di 1.300.000 e sono troppi. Io voglio una scuola con meno professori, più pagati e in cui viene riconosciuto il merito di tanti bravi che ogni giorno lavorano tra mille difficoltà. Il bilancio del ministero dell'Istruzione - ha ricordato il ministro - è utilizzato, infatti, per il 97% per pagare stipendi". "Il problema della scuola italiana non è 'quanto' denaro si spende ma 'come' viene speso. [...] La scuola in Italia è come una macchina con il motore rotto, non basta aggiungere benzina, si deve aggiustare il motore per farla funzionare".
    Fonte: www.repubblica.it | vai alla pagina
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Commenti (1)

  • Inserito il 10 settembre 2008 da 3224
    …..questo significa forse che LA NOSTRA GENERAZIONE E’ DAVVERO SPACCIATA? e che la riforma del reclutamento docenti sarà resa effettiva fra più di dieci anni? o non ho capito? qualcuno sa tradurre? Visto che io personalmente non potrò mai parlare con il ministro per delucidazioni in merito, è importante che qualcun’ altro per noi si informi.Come facciamo? Aspettiamo altri 10 anni per sapere di che morte morire? oppure è un’affermazione fatta così per l’ aria che tira! …cavolo ma quei 90.000 insegnanti tagliati dove andranno a finire? si parla di un possibile reimpiego nel turismo…..e quando ci sarà bisogno di nuovi insegnanti? saranno richiamati alla scuola? e il nuovo reclutamento di quelli che si sono licenziati per rientrare nei 12.000 posti riservati alle scuole di abilitazione di quest’ anno? che fanno: si grattano per 10 anni fino a che qualcuno non decide qualcosa? oppure? Cerchiamo tutti di capirci qualcosa, facendo appello ai sindacati, che mi sembra, non siano stati molto ascoltati NEMMENO LORO.Dunque ditemi voi con chi dobbiamo parlare per sapere qualcosa in tempi RAGIONEVOLI.O CI DOBBIAMO RASSEGNARE A LASCIAR PERDERE TUTTI I NOSTRI SOGNI, SACRIFICI, PASSATO E FUTURO? ANNI DI SACRIFICI IN FUMO

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