Ti trovi in Home  » Politici  » Antonio Prade  » Sindaco di Belluno. Autonomia anche ai Comuni. Una sorta di federalismo differenziato.

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Antonio Prade

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune Belluno (BL) (Partito: FI)  - Consigliere  Consiglio Comunale Belluno (BL) (Lista di elezione: CEN-DES(LS.CIVICHE)) 


 

Sindaco di Belluno. Autonomia anche ai Comuni. Una sorta di federalismo differenziato.

  • (12 settembre 2008) - fonte: Il Gazzettino - Belluno - inserita il 12 settembre 2008 da 31

    Amarezza generalizzata per la scelta della maggioranza di emendare l’articolo 16 bis del redigendo Statuto regionale sostituendo la parola Belluno con «montagna veneta»

    La riflessione del sindaco di Belluno Antonio Prade: «Alcuni sostengono il rafforzamento del ruolo della Provincia. A Palazzo Piloni dovrebbero essere riconosciute nuove competenze ed ulteriori risorse finanziarie. I sostenitori di questo progetto non dicono che i Comuni sarebbero destinati oggi a sopravvivere ma domani quasi a morire. Altri ritengono, e io sono fra questi, che il nuovo statuto della Regione Veneto deve espressamente riconoscere l'essenziale ruolo delle nostre autonomie locali. Di tutte le autonomie locali bellunesi, dunque della Amministrazione Provinciale ma anche dei Comuni, singoli o per come potranno o sapranno associarsi. In questo schema, anche i Comuni, in una sorta di federalismo locale differenziato, potranno chiedere alla Regione autonomia amministrativa e regolamentare».

    Fonte: Il Gazzettino - Belluno | vai alla pagina
    Argomenti: Statuti Speciali per Provincie e Regioni, veneto, comuni montani, regione veneto, comuni, autonomia, federalismo, autonomie locali, Belluno | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (1)

  • Inserito il 12 settembre 2008 da 861
    In altre parole Sindaco, la maggioranza ha emendato quell'articolo che anche lei voleva. Ma non potendo esprimersi contro i superiori di partito, cerca la 'via diplomatica' e parla di "federalismo locale differenziato". Insomma, ai bellunesi incazzati, non sa proprio cosa dire.

Per scrivere il tuo commento devi essere loggato