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Dichiarazione di Romano COLOZZI

Alla data della dichiarazione: Assessore Regione Lombardia

 

FEDERALISMO: DA REGIONI EMENDAMENTI, ORA PALLA AL GOVERNO

  • (17 settembre 2008) - fonte: AGI - inserita il 19 settembre 2008 da 3046
    (AGI) - Roma, 17 set. - “Non e’ possibile - avverte Errani - evitare questo percorso perche’ qui parliamo di diritti e servizi essenziali per i cittadini. Con la delega - conclude Errani - inizia un percorso che deve poi trovare verifiche anche nella costruzione dei decreti attuativi. Deve essere chiaro per tutti il livello di equilibrio al fine di assicurare a tutti i cittadini gli stessi diritti”. Un dimezzamento dei tempi per l’approvazione dei decreti legislativi e, soprattutto, una verifica della congruita’ delle risorse per svolgere le funzioni, sono due dei principali emendamenti che le regioni hanno sottolineato nel testo che verra’ consegnato domani al governo. “Oggi - ha spiegato il presidente della commissione affari finanziari e assessore al bilancio della regione Lombardia, Romano Colozzi - abbiamo incrociato il nostro testo con quello di Calderoli. Sui punti significativi dove c’era una differenza abbiamo formulato emendamenti. Ma - prosegue - non sono punti che dovrebbero creare particolari problemi, non mettono in discussione l’impostazione di fondo”. Quanto agli emendamenti a titolo esemplificativo Colozzi ha citato due tra i piu’ importanti che le regioni vorrebbero vedere accolti nel testo finale. “I tempi a disposizione per approvare i decreti attuativi, sui quali chiediamo un dimezzamento dei tempi da 24 a 12 mesi massimo. Per fare in modo che entrino in vigore prima delle elezioni regionali del 2010. Manca dal testo Calderoli - prosegue - una verifica delle congruita’ delle risorse per svolgere le funzioni”. Nel frattempo, in attesa della riunione di domani al ministero per i Rapporti con le Regioni, nella quale saranno presenti anche i vertici delle altre autonomie locali, i presidenti di regione riuniranno, questa volta in sessione ordinaria, nuovamente il loro parlamentino. Un nutrito ordine del giorno segnala che i verranno esaminati, fra gli altri, l’adozione di una posizione comune delle Regioni e iniziative nei confronti del Governo rispetto alla copertura finanziaria 2009-2010 e ai contratti di servizio, per i trasporti ferroviari di interesse regionale e locale resi da Trenitalia. Ma anche un’analisi sull’andamento dei lavori del tavolo di lavoro con il ministero della Funzione Pubblica e le eventuali posizioni da assumere sulla rilevazione delle assenze dei pubblici dipendenti. In attesa della nuova girandola di incontri, i vertici delle regioni rilanciano l’invito di voler incontrare il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Sul tavolo, non solo le garanzie sul federalismo fiscale ma anche e soprattutto, i nodi da sciogliere per il capitolo sanita’. (AGI)
    Fonte: AGI | vai alla pagina
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