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Rai, Giulietti (art.21) e Beltrandi: nuovi volti (e metodi ) per il prossimo CDA Rai
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(22 settembre 2008) - fonte: www.radicali.it - inserita il 22 settembre 2008 da 1115
Augurandoci che martedì finalmente la Vigilanza Rai si possa insediare con l’elezione del suo Ufficio di Presidenza, la Commissione dovrà occuparsi del rinnovo del CDA della Rai, scaduto dallo scorso maggio, e anche a legislazione invariata, anzi proprio nel rispetto rigoroso delle regole vigenti, potrà apportare quel cambiamento di cui la concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo ha bisogno Infatti, nel caso malaugurato in cui non si riformasse il metodo di scelta dei membri del CDA, come riterremmo necessario, e su questo gli scriventi propongono soluzioni diverse ma sempre di riforma radicale, la Commissione potrebbe (e dovrebbe) prima di procedere alla elezione adottare un procedura di massima apertura nella scelta dei candidati, provvedendo ad esempio ad ascoltarli in pubbliche udienze, rendendo noti a tutti i rispettivi curricula. In modo che nella scelta finale dei candidati i componenti della Commissione siano confortati da un dibattito pubblico. Tanto più che proprio in queste ore stiamo ricevendo, come ciascuno dei componenti la Vigialnza, una lettera firmata da quattro personalità di massimo prestigio della società, delle ONG e del terzo settore, che avanzano una candidatura al CDA meritevole di essere presa nella massima considerazione., perché fatto nuovo, fosse anche solo per escluderla anzichè per accoglierla.
Fonte: www.radicali.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi