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Armi nucleari in basi italiane: «Il Governo garantisca maggior sicurezza»
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(23 settembre 2008) - fonte: official web site Partito Democratico Veneto - inserita il 23 settembre 2008 da 31
«Il Governo non offre rassicurazioni adeguate, di fronte alle preoccupazioni - che emergono dal rapporto della U.S. Air Force - sulla sicurezza dei siti militari in Italia interessati dalla presenza di armi nucleari». È quanto ha dichiarato l’On. Federica Mogherini (PD), Segretario della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, intervenendo oggi in Aula.
«È dovere del Governo nazionale prendere in esame le condizioni di sicurezza di queste basi – continua l'on. Mogherini, nel giorno in cui il Governo ha risposto ad una sua interrogazione parlamentare sulla presenza di armi nucleari in basi militari italiane - e garantire un’adeguata valutazione del loro impatto sul territorio circostante, anche al di là della giurisdizione o competenza nell’amministrazione interna delle singole basi militari».
L’adesione italiana ad organizzazioni internazionali – nello spirito integrale dell’art. 11 della nostra Costituzione – non fa venire meno il dovere di esercitare una piena sovranità sul proprio territorio nazionale, a tutela innanzitutto della sicurezza dei cittadini che vi risiedono.
La presenza di questi siti militari - e di arsenali nucleari al loro interno – non è neutra per i territori che li ospitano. Lo dimostra il fatto che i Sindaci delle due città italiane interessate, Ghedi ed Aviano, siano tra i primi firmatari della petizione che chiede che i loro territori siano liberati dalle armi nucleari ancora presenti sul suolo di stati europei non-nucleari. Anche per rispondere alle legittime preoccupazioni di chi amministra e risiede in quei territori è doveroso quindi assumere tutte le iniziative necessarie per garantire la piena soddisfazione degli standard di sicurezza di tutti i siti militari presenti in Italia.
Nel lungo periodo, riteniamo che la migliore risposta consista nel lavorare in tutte le sedi multilaterali per raggiungere l’obiettivo del disarmo nucleare completo e della non proliferazione nucleare, come indicato anche di recente dall’Assemblea parlamentare della Nato.
I cittadini chiedono sempre più di vivere in territori sicuri. Anche una gestione rigorosa e trasparente della difesa nazionale e dei suoi strumenti militari, fa parte delle risposte alla domanda di sicurezza degli italiani».
Fonte: official web site Partito Democratico Veneto | vai alla pagina » Segnala errori / abusi