-
» Povertà senza freni
Livia TURCO in data 17 ottobre 2008
-
» "Gli ex br ci dicano la verità invece di fare show in tv" - INTERVISTA
Sabina ROSSA in data 16 ottobre 2008
-
» Scuola Politica Veneta, finalmente si parte!
Andrea FERRAZZI in data 16 ottobre 2008
-
» «Stimo Marianna Madia ma capolista doveva essere Veltroni»
Franco MARINI in data 14 ottobre 2008
-
» "Sanità veneta al collasso".
Giovanni GALLO in data 14 ottobre 2008
-
» Decreti per due sottocamere
Luciano VIOLANTE in data 14 ottobre 2008
-
» Da martedì al via «Youdem.tv»
Valter VELTRONI in data 11 ottobre 2008
-
» «Il premier si rassegni, in piazza un’opposizione forte e civile» - INTERVISTA
Dario FRANCESCHINI in data 11 ottobre 2008
-
» «C’è un’emergenza democratica, ci saremo oggi e con il Pd» - INTERVISTA
Grazia FRANCESCATO in data 11 ottobre 2008
-
» Basta calunnie, mi dipingono come un boss.
Nicola COSENTINO in data 11 ottobre 2008
-
» Con la crisi non si può, Walter eviti il corteo del 25 - INTERVISTA
Marco FOLLINI in data 08 ottobre 2008
-
» Resoconto della I Commissione permanente sulle elezioni europee
Karl ZELLER in data 08 ottobre 2008
-
» Resoconto della I Commissione permanente
(Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni)
Karl ZELLER in data 08 ottobre 2008
-
» l’allarme c’è ma non è il Ventennio. - INTERVISTA
Goffredo Maria BETTINI in data 02 ottobre 2008
-
» Senato. Discussione in commissione su testamento biologico a porte chiuse: le sedute siano tutte pubbliche, proposta di modifica al regolamento
Donatella PORETTI in data 01 ottobre 2008
-
» L’antiberlusconismo non ci fa vincere. E se Tonini evita di attaccare Prodi è meglio. - INTERVISTA
Enrico LETTA in data 30 settembre 2008
-
» Lasciamo stare Putin. Ma il premier è un'anomalia.
Massimo D'ALEMA in data 30 settembre 2008
-
» Rilancio sulla leadership. E punta sulla piazza del 25 ottobre.
Valter VELTRONI in data 29 settembre 2008
-
» «Autoritarismo argentino» - INTERVISTA
Leoluca ORLANDO in data 29 settembre 2008
-
» «Le primarie vanno fatte, anche per il voto europeo» - INTERVISTA
Sergio Gaetano COFFERATI in data 27 settembre 2008
-
» INIZIA LA RACCOLTA DI FIRME PER LA REINTRODUZIONE DELLA PREFERENZA PER L''ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
Enrico MELASECCHE GERMINI in data 27 settembre 2008
-
» Testamento biologico: la necessità di fare una battaglia per la libertà.
Donatella PORETTI in data 26 settembre 2008
-
» La lettera: " E niente sbarramenti".
Valter VELTRONI in data 26 settembre 2008
-
» Trattativa Alitalia: «Dov'è Berlusconi?»
Valter VELTRONI in data 25 settembre 2008
-
» “Cooperazione allo sviluppo: i tagli del Governo azzerano la credibilità internazionale dell’Italia”
Federica MOGHERINI REBESANI in data 24 settembre 2008
-
» I collegi uninominali oppure le preferenze le uniche difese per la nostra democrazia.
Enrico LETTA in data 24 settembre 2008
-
» Cara Rifondazione, è ora di fare un altro partito. - INTERVISTA
Fabio MUSSI in data 24 settembre 2008
-
» Il Pd è in ripresa, siamo al 30%.
Valter VELTRONI in data 23 settembre 2008
-
» Preferenze, questione di principio.
Giorgio MERLO in data 23 settembre 2008
-
» Contrario all'eliminazione delle preferenze dalle europee
Clemente MASTELLA in data 23 settembre 2008
-
» L'obiettivo è di proseguire nella riorganizzazione del partito sul territorio
Clemente MASTELLA in data 23 settembre 2008
-
» Rincuorare la cordata.
Massimo D'ALEMA in data 22 settembre 2008
-
» «Sì al dialogo Cai-sindacati, ma serve un partner estero» - INTERVISTA
Massimo D'ALEMA in data 21 settembre 2008
-
» Caccia: domani l’apertura ufficiale e generalizzata. fra pre-aperture e regali alle lobbies venatorie la caccia alla biodiversità è già in corso da mesi.
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 20 settembre 2008
-
» Alitalia : Conduzione dilettantistica del Governo Berlusconi
Valter VELTRONI in data 20 settembre 2008
-
» «Addio Pd. In questo partito conta solo chi è protetto dalla nomenklatura».
Paolino D'ANNA in data 17 settembre 2008
-
» Per liberare Viale Mazzini dalla politica bisogna privatizzare.
Marco BELTRANDI in data 17 settembre 2008
-
» "Serve un federalismo comunale"
Paolo GIARETTA in data 15 settembre 2008
-
» Europee, An disposta a modifiche in Parlamento.
Ignazio LA RUSSA in data 15 settembre 2008
-
» Per gli italiani un costo di 1,5 miliardi.
Pier Luigi BERSANI in data 15 settembre 2008
-
» La scuola nazionale invernale del PD si farà in Veneto.
Paolo GIARETTA in data 14 settembre 2008
-
» «Capitani coraggiosi coi soldi altrui»
Antonio DI PIETRO in data 14 settembre 2008
-
» «Barricate in difesa delle preferenze. Chi vuole allearsi col Pd se ne vada»
Pier Ferdinando CASINI in data 14 settembre 2008
-
» «Finita la luna di miele con gli elettori»
Valter VELTRONI in data 14 settembre 2008
-
» Statuto Regionale e Autonomie. «Provincia abbandonata in un vicolo cieco»
Giovanni GALLO in data 11 settembre 2008
-
» Federalismo. Calderoli prevede che serviranno 10 anni : «Una presa in giro».
Paolo GIARETTA in data 10 settembre 2008
-
» La magistratura veneta chiede un prestito personale ai Comuni. «È L'EFFETTO DRAMMATICO DEI TAGLI DEL GOVERNO»
Paolo GIARETTA in data 10 settembre 2008
-
» Giulio Guerri scrive a Veltroni: "La democrazia e lo Stalinismo"
Giulio GUERRI in data 10 settembre 2008
-
» «Ora nel Pd ci vuole collegialità» - INTERVISTA
Rosy BINDI in data 09 settembre 2008
-
» «Via libera al maestro unico. Federalismo? O così o secessione» - INTERVISTA
Umberto BOSSI in data 09 settembre 2008
-
» Veltroni ha ridato slancio al partito
Andrea ORLANDO in data 09 settembre 2008
-
» Giuliano è un profondo antifascista Una scelta infelice quel sì ad Alemanno. - INTERVISTA
Goffredo Maria BETTINI in data 09 settembre 2008
Rilancio sulla leadership. E punta sulla piazza del 25 ottobre.
-
(29 settembre 2008) - fonte: Il Messaggero - Claudio Sardo - inserita il 29 settembre 2008 da 31
Il segretario archivia la vecchia linea e punta sulla piazza del 25 ottobre
ROMA - Al Nazareno (sede del Pd) raccontano che ormai da giorni la priorità di Walter Veltroni è la manifestazione del 25 ottobre e che la struttura è già sotto stress per ottenere la più ampia partecipazione possibile.
All’ultima riunione organizzativa il segretario ha anche alzato la voce, con sorpresa e qualche irritazione dei presenti, per fissare obiettivi ancora più ambiziosi («Sento una grande domanda di partecipazione: la nostra deve essere la più grande manifestazioni politica degli ultimi anni»).
Ma la preparazione del 25 ottobre non basta a spiegare la durezza dei toni usati contro Berlusconi e l’«allarme democratico», lanciato ieri nell’intervista al Corriere della Sera. C’è di più.
Il Berlusconi paragonato a Putin e il crescendo di combattività mostrato da Veltroni prima alla festa di Firenze, poi alla scuola di Cortona, poi ancora ieri, sono il segnale che non intende mollare la leadership, anzi che lavora per rilanciarla, per proporsi come la guida nella traversata del deserto, anche a costo di significative correzioni di rotta rispetto all’offerta elettorale del Pd.
Non era scontato. Rosy Bindi, che ora applaude al Veltroni campione di antiberlusconismo, non ha nascosto che qualcuno «prima dell’estate sospettava che Walter volesse gettare la spugna». Adesso nessuno dubita dei propositi del segretario. Anche se le intenzioni non cancellano né le contraddizioni, né i contrasti interni al Pd.
Le dure reazioni polemiche dei prodiani contro Giorgio Tonini, uno dei più stretti collaboratori del segretario, sono una prova delle tensioni irrisolte. Resta comunque il fronte dalemiano quello che Veltroni, da sempre, teme di più. E per qualche veltroniano l’antagonismo verso D’Alema è quasi un tratto distintivo. Tuttavia, in questi giorni, si lavora ad una «tregua» tra i due leader. Il più impegnato sul tema è Goffredo Bettini, che considera il coinvolgimento di D’Alema come una opportunità per il rilancio della leadership di Veltroni e che, dopo la disponibilità dichiarata dall’ex premier a Firenze, sta studiando come impegnarlo con ruolo di primo piano nella Conferenza organizzativa del Pd.
Naturalmente tutti sanno, compreso Veltroni, che i risultati delle Europee e delle amministrative saranno decisivi per il destino della leadership.
Ma intanto il segretario ha cominciato a declinare il suo «Pd da combattimento». Se prima delle elezioni aveva strizzato l’occhio alle teorie del «partito leggero», ora ha dato mandato a Beppe Fioroni di portare a casa almeno un milione di iscritti. Se in campagna elettorale aveva esibito fair play, e anzi idee convergenti con Berlusconi sul modello istituzionale (tendenzialmente bipartitico), ora la denuncia della «democrazia svuotata» è tutta rivolta contro il Cavaliere. Certo, il cambio di rotta può indebolire l’immagine di Veltroni, come contestano apertamente i prodiani e come dicono altri nel Pd.
Ma per arrivare alla rivincita e al Veltroni due la sterzata appare a tutti necessaria. Alle amministrative, tanto per cominciare, il Pd deve sviluppare una nuova politica di alleanze sia verso il centro che verso sinistra.
Altro che Pd «autosufficiente» o in corsa solitaria. L’annuncio della battaglia comune con l’Udc sulle preferenze è iscritta in questo scenario. Alla Conferenza organizzativa D’Alema potrebbe essere coinvolto proprio sulle politiche istituzionali: se il Pd facesse sua la piattaforma per il sistema «tedesco» proposta dal convegno delle Fondazioni, sicuramente si ridurrebbe di molto la tensione con l’area dalemiana.
E anche i rapporti con Pier Ferdinando Casini da un lato e con Rifondazione dall’altro potrebbero migliorare. Nessuno però toglierà al voto di primavera il valore di una verifica decisiva nella traversata nel deserto che i democrat hanno appena cominciato.
Fonte: Il Messaggero - Claudio Sardo | vai alla pagina » Segnala errori / abusi