-
» «Dopo Napoli il Consiglio dei ministri si riunisca a Milano»
Matteo SALVINI in data 15 ottobre 2008
-
» «Vigilanza europea in capo alla Bce» - INTERVISTA
Giuliano AMATO in data 11 ottobre 2008
-
» Decreti, vigilerò con rigore.
Giorgio NAPOLITANO in data 07 ottobre 2008
-
» «Confronto aperto sulle nuove regole in Senato» - INTERVISTA
Renato Giuseppe SCHIFANI in data 07 ottobre 2008
-
» Tempi lunghi per il federalismo: Scandalosa pioggia di soldi dal governo per continuare a studiarlo.
Simonetta RUBINATO in data 03 ottobre 2008
-
» Governo; Berlusconi insiste: Decreti ogni qual volta servira'
Silvio BERLUSCONI in data 02 ottobre 2008
-
» A Berlusconi: no ad abuso di decreti.
Gianfranco FINI in data 02 ottobre 2008
-
» Comuni: altro che federalismo! Il Governo continua a fare cassa a spese dei Comuni. (Ma i soldi per i Comuni in dissesto si trovano sempre)
Simonetta RUBINATO in data 25 settembre 2008
-
» “Cooperazione allo sviluppo: i tagli del Governo azzerano la credibilità internazionale dell’Italia”
Federica MOGHERINI REBESANI in data 24 settembre 2008
-
» Aggravante clandestinità: la Commissione tiri fuori le carte.
Marco CAPPATO in data 23 settembre 2008
-
» "GOVERNO ABBANDONA LA STRADA DELLA REGOLARIZZAZIONE E PRIVILEGIA IL LAVORO PRECARIO"
Cesare DAMIANO in data 19 settembre 2008
-
» Si va avanti con chi ci sta.
Silvio BERLUSCONI in data 15 settembre 2008
-
» I piloti di Silvio e i minatori della Thatcher.
Antonio POLITO in data 15 settembre 2008
-
» Non aspettiamo per introdurre nel dibattito sul federalismo fiscale i problemi di bilancio.
Leonardo DOMENICI in data 14 settembre 2008
-
» «Tra cinque anni lo Stato costerà meno e si ridurrà il divario Nord - Sud». - INTERVISTA
Enzo GHIGO in data 14 settembre 2008
-
» «Capitani coraggiosi coi soldi altrui»
Antonio DI PIETRO in data 14 settembre 2008
-
» ALITALIA, LA CAI SI RITIRA: SITUAZIONE CRITICA. (Ansa, ore 13:00)
Maurizio SACCONI in data 12 settembre 2008
Dichiarazione di Silvio BERLUSCONI
Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI) - Pres. del Consiglio (Partito: PdL)
Governo; Berlusconi insiste: Decreti ogni qual volta servira'
-
(02 ottobre 2008) - fonte: Apcom - inserita il 02 ottobre 2008 da 861
C'è il vaglio del Colle, il voto del Parlamento e la valutazione della Consulta
Il governo interverrà con decreti legge "su tutte le materie in cui è necessario intervenire con una decretazione d'urgenza" e non mancherà di porre la questione di fiducia ogni qual volta servirà, perché "la fiducia è un atto di coraggio e responsabilità e se un governo non la ottiene, se ne va a casa".
Silvio Berlusconi, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, ribadisce la possibilità che il governo faccia un massiccio ricorso alla decretazione d'urgenza. Secondo il Cavaliere, anche in caso di decreto c'è il vaglio del Colle, il voto delle Camere e, casomai, un successivo vaglio della Corte costituzionale.
Fonte: Apcom | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
-
Inserito il 14 gennaio 2009 da 3957
Rimango allibito certe volte, non tanto da dichiarazioni come questa ma dal fatto che la gente, a parte pochi, rimanga indifferente. La memoria storica del nostro paese ormai è cancellata, probabilmente certi signori pensano che l'emendamento di una decretazione d'urgenza sia cosa giusta per mantenere la stabilità del governo, ma non è cosi, in questo modo si mina la democrazia, a questo punto vi faccio due domande: com'è possibile che un governo forte e compatto, come dichiarato dalla "dirigenza" dello stesso, sia costretto a "fabbricare" decreti leggi ogni qual volta la presidenza del consiglio ne abbia bisogno? E ancora, vorrei tanto sapere perchè in ogni governo (prendiamo in esame gli ultimi tre, 2 di c.destra e 1 di c.sinistra) ci siano sempre ministri della giustizia incompetenti nello svolgere le loro funzioni e addirittura "perfetti" per creare dei reati stupidi e a mettere in ginocchio certi magistrati che cercano solamente di espletare il loro lavoro! Ovvero per fare ciò per cui lo stato li paga e non i politici di turno! Questa non è piu una democrazia (ammesso che una volta lo fosse), la parola in sè significa potere al popolo.......probabilmente per alcuni significa potere al popolo delle libertà che tutelando la loro, ignora i diritti di tutti i cittadini italiani, io sono relativamente giovane, ho 23 anni e credo che in uno stato democratico i decreti legge devono essere usati per la sicurezza del paese e non del governo. Gian Luca G.
-
Inserito il 14 gennaio 2009 da 3957
Rimango allibito certe volte, non tanto da dichiarazioni come questa ma dal fatto che la gente, a parte pochi, rimanga indifferente. La memoria storica del nostro paese ormai è cancellata, probabilmente certi signori pensano che l'emendamento di una decretazione d'urgenza sia cosa giusta per mantenere la stabilità del governo, ma non è cosi, in questo modo si mina la democrazia, a questo punto vi faccio due domande: com'è possibile che un governo forte e compatto, come dichiarato dalla "dirigenza" dello stesso, sia costretto a "fabbricare" decreti leggi ogni qual volta la presidenza del consiglio ne abbia bisogno? E ancora, vorrei tanto sapere perchè in ogni governo (prendiamo in esame gli ultimi tre, 2 di c.destra e 1 di c.sinistra) ci siano sempre ministri della giustizia incompetenti nello svolgere le loro funzioni e addirittura "perfetti" per creare dei reati stupidi e a mettere in ginocchio certi magistrati che cercano solamente di espletare il loro lavoro! Ovvero per fare ciò per cui lo stato li paga e non i politici di turno! Questa non è piu una democrazia (ammesso che una volta lo fosse), la parola in sè significa potere al popolo.......probabilmente per alcuni significa potere al popolo delle libertà che tutelando la loro, ignora i diritti di tutti i cittadini italiani, io sono relativamente giovane, ho 23 anni e credo che in uno stato democratico i decreti legge devono essere usati per la sicurezza del paese e non del governo. Gian Luca G.
-
Inserito il 14 gennaio 2009 da 3957
Rimango allibito certe volte, non tanto da dichiarazioni come questa ma dal fatto che la gente, a parte pochi, rimanga indifferente. La memoria storica del nostro paese ormai è cancellata, probabilmente certi signori pensano che l'emendamento di una decretazione d'urgenza sia cosa giusta per mantenere la stabilità del governo, ma non è cosi, in questo modo si mina la democrazia, a questo punto vi faccio due domande: com'è possibile che un governo forte e compatto, come dichiarato dalla "dirigenza" dello stesso, sia costretto a "fabbricare" decreti leggi ogni qual volta la presidenza del consiglio ne abbia bisogno? E ancora, vorrei tanto sapere perchè in ogni governo (prendiamo in esame gli ultimi tre, 2 di c.destra e 1 di c.sinistra) ci siano sempre ministri della giustizia incompetenti nello svolgere le loro funzioni e addirittura "perfetti" per creare dei reati stupidi e a mettere in ginocchio certi magistrati che cercano solamente di espletare il loro lavoro! Ovvero per fare ciò per cui lo stato li paga e non i politici di turno! Questa non è piu una democrazia (ammesso che una volta lo fosse), la parola in sè significa potere al popolo.......probabilmente per alcuni significa potere al popolo delle libertà che tutelando la loro, ignora i diritti di tutti i cittadini italiani, io sono relativamente giovane, ho 23 anni e credo che in uno stato democratico i decreti legge devono essere usati per la sicurezza del paese e non del governo. Gian Luca G.
-
Inserito il 03 ottobre 2008 da 1915
Forse sarebbe necessario ridefinire il concetto di decretazione d'urgenza, giacchè l'impressione che si ricava dall'uso dello strumento del decreto-legge, sia quella di una banda politica a cui "urge" legiferare per il proprio tornaconto. Forse sarebbe più appropriato parlare di "secretazione" d'urgenza,quella che provoca la ripugnanza, vista la qualià dei decreti legge finora adottati.
Per scrivere il tuo commento devi essere loggato