Ti trovi in Home  » Politici  » Enrico MELASECCHE GERMINI  » IL SINDACO DI S. VENANZO FACCIA IL SINDACO NON IL BUROCRATE

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Enrico MELASECCHE GERMINI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Umbria (Lista di elezione: FI)  - Consigliere  Consiglio Comunale Terni (TR) (Lista di elezione: UDC)  - Consigliere Regione Umbria (Gruppo: UDC)  - Consigliere Regione Umbria (Lista di elezione: FI) 


 

IL SINDACO DI S. VENANZO FACCIA IL SINDACO NON IL BUROCRATE

  • (04 ottobre 2008) - fonte: www.enricomelasecche.it - inserita il 07 ottobre 2008 da 3225
    Il Sindaco di S. Venanzo come il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Prima tratta con un imprenditore che realizza allevamenti suini a poche centinaia di metri dalle case (non ci dica che non ha mai visto l’imprenditore né ha mai parlato con lui della …opportunità di costruire tale impianto!), si dimentica (poverino, che sbadato!) di confrontarsi con la popolazione di Ripalvella, quindi ne autorizza la realizzazione. Ma nessuno la vuole anche perché darà moltissimi problemi ai suoi concittadini. Quando poi l’opposizione porta alla luce il problema e difende gli interessi della gente, cerca di capovolgere la frittata accusando la minoranza di strumentalizzazione. Occorre una certa faccia tosta ma, come è facile dimostrare, il gioco è scoperto. Come può il sindaco trincerarsi dietro l’asserzione che: “tutto è regolare?” E’ stato eletto per fare il sindaco o il burocrate? Possibile che non sappia (o non voglia) distinguere fra la politica, cioè la difesa di valori ed interessi della sua gente, dalla pedissequa esecuzione di procedure amministrative? Se fosse vero ciò che sostiene e che cioè non ha fatto altro che rispettare la legge potremmo rispondergli che allora S. Venanzo diventerà il “Comune degli allevamenti di maiali”, perché si scateneranno da qui a poco decine e decine di altre richieste cui il sindaco, allargando le braccia, non potrà che riservare trattamenti altrettanto favorevoli. Favorevoli a chi pensa giustamente al proprio guadagno ma non fa di certo gli interessi degli abitanti del luogo. Posti di lavoro quasi zero, indotto locale solo negativo a causa dei liquami da smaltire: possibile che cotanto sindaco ci voglia far credere di essere così ingenuo da non essere stato in grado di giudicare la bontà o meno di tale progetto? Anche a Terni ben tre inceneritori sono stati costruiti. Tutti regolari. Occupazione pochissima, guadagni elevati solo per chi li ha costruiti, importazione da tutta Italia di centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti industriali. Anche l’ un danno grave per l’immagine e per la salute certi. Si può fare il primo cittadino in questo modo? Meglio cambiare alla svelta prima che questi sindaci facciano altri danni o si permettano di dire altre sciocchezze. Enrico Melasecche 04/10/2008
    Fonte: www.enricomelasecche.it | vai alla pagina
    Argomenti: udc, Suini, Terni, Melasecche, Umbria, S.Venanzo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato