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Dichiarazione di Renato BRUNETTA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  PA e innovazione (Partito: PdL) 


 

«Dalle assenze 40 milioni»

  • (11 ottobre 2008) - fonte: Il Messaggero - Pie. P. - inserita il 11 ottobre 2008 da 31

    ROMA
    La trattenuta sulle buste paga dei dipendenti pubblici malati sta portando benefici al bilancio dello Stato. In un anno il risparmio dovrebbe essere di circa 40 milioni di euro, secondo la stima comunicata ieri da Renato Brunetta.
    Economie che che l’amministrazione sta realizzando togliendo i soldi dagli stipendi di chi è rimasto a casa in malattia. Anche se va ricordato la trattenuta sulla malattia esisteva già per una parte del personale pubblico, sia pure calcolata con meccanismi leggermente diversi. Sempre ieri il ministro della Pubblica amministrazione ha reso noti anche gli ultimi dati delle sue rilevazioni sulle assenze per malattia nel pubblico impiego. Dati che erano stati in parte già anticipati domenica scorsa nel corso di un’intervista televisiva. Dunque a settembre i giorni di lavoro persi per motivi di salute dal personale pubblico sarebbero diminuiti del 44,6% rispetto allo stesso mese del 2007. Verrebbe così confermato il dato che già era stato rilevato nel mese di agosto (-44,4%).
    Le cifre di Brunetta sono state contestate dai sindacati (in particolare dalla Cgil) in quanto basate su un campione statistico scelto senza criteri scientifici, quindi passibile di imprecisioni se non addirittura di manipolazioni. Per fugare ogni sospetto, questa volta la rilevazione è stata compiuta in collaborazione con l’Istat, che ha appositamente individuato un campione statisticamente rilevante. I dati sui giorni di assenza sono state forniti direttamente dalle amministrazioni (questa volta le risposte raccolte ed elaborate dal ministero sono state 1.520). Brunetta calcola che il quasi-dimezzamento dei giorni di lavoro persi equivale a un aumento di 43 mila dipendenti in servizio. Insomma, è come se si fossero assunte 43 mila persone. Questo, naturalmente, a condizione che la riduzione del tasso di assenza si confermi anche nei prossimi mesi.

    Fonte: Il Messaggero - Pie. P. | vai alla pagina
    Argomenti: lavoro, pubblica amministrazione, sindacati, ministro P.A., Cgil, Istat | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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