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Dichiarazione di Mario VALDUCCI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  - Pres. commissione Trasporti Camera


 

Propongo la società delle reti - INTERVISTA

  • (14 ottobre 2008) - fonte: MF - Milano Finanza - inserita il 14 ottobre 2008 da 31

    Mettere insieme la rete Telecom con quelle degli altri operatori. Nella newco un ruolo centrale allo Stato tramite Cdp

    Ha ascoltato oramai quasi tutti i protagonisti del mercato, da Telecom ai garanti Corrado Calabrò e Antonio Catricalà, ai concorrenti Vodafone, Wind, Fastweb, fino ai consumatori. Ora mancano all`appello soltanto i produttori di contenuti e Mediaset che saranno «auditi» venerdì prossimo. Per Mario Valducci, presidente della commissione trasporti della Camera che ha lanciato . un`indagine conoscitiva sulle infrastrutture di banda larga, è quasi arrivato il momento di tirare le fila. «Puntiamo a concludere l`indagine», ha spiegato a MF-Milano Finanza, «entro questo mese».
    Domanda. Nell`ultimo mese ha ascoltato tutta l`industria delle tlc. Che idea si è fatto del problema rete?
    Risposta. Vede, l`indagine ha messo in evidenza chiaramente una cosa. L`infrastruttura di tic ad alta velocità è fondamentale, perché è in grado di aumentare laproduttività del sistema paese. Dunque è un asset strategico di cui l`Italia deve dotarsi.
    D. Chi deve costruirla, Telecom?
    R. Durante le audizioni è emerso che dotare il paese di una rete ad alta velocità costa trai 10 e i 15 miliardi di euro. Non so se gli operatori sono in grado di mobilitare questa mole di investimenti.
    D. Che altre possibilità ci sono?
    R. Teoricamente parlando ci sarebbe una soluzione: una società delle reti. Dentro potrebbe finirci l`infrastruttura Telecom, quelle di Metroweb, di Tiscali e di chiunque abbia pezzi di rete. Ci sono anche amministrazioni pubbliche, come la regione Emilia Romagna, che hanno spezzoni.
    D. Si, ma da chi sarebbe partecipata questa società?
    R. Da Telecom, dagli altri operatori, dai fondi d`investimento e, soprattutto, dallo Stato.
    D. Perché soprattutto dallo Stato?
    R. La governance dovrebbe essere statale per garantire parità di condizioni, la remuneratività dell`investimento e l`italianità dell`asset, visto che sulla rete transitano dati sensibili.
    D. Il tesoro direttamente nella società della rete?
    R. Penso più alla Cassa.depositi e prestiti. Investire nelle infrastrutture è la sua mission.
    D. Anche Mediaset si è detta interessata a un`eventuale newco. Ci sarebbe spazio?
    R. Anche i produttori di contenuti potrebbero avere un ruolo.

    Fonte: MF - Milano Finanza | vai alla pagina
    Argomenti: mediaset, infrastrutture, banda larga, telecomunicazioni, rete, Telecom, Regione Emilia-Romagna | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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