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Dichiarazione di Romano COLOZZI

Alla data della dichiarazione: Assessore Regione Lombardia

 

LOMBARDIA/SANITA': INCONTRO COLOZZI-SINDACATI SU CONTRATTI

  • (15 ottobre 2008) - fonte: ASCA - inserita il 15 ottobre 2008 da 3046
    (ASCA) - Milano, 15 ott - L'assessore alle Risorse, Finanze, e Rapporti istituzionali della Regione Lombardia, Romano Colozzi (che e' anche presidente del Comitato del settore sanita') e le segreterie regionali CGIL-FP, CISL-FP e UIL-FPL si sono incontrati oggi presso la sede della Regione, a seguito della manifestazione regionale svoltasi per la definizione dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei lavoratori pubblici, scaduti da oltre nove mesi. Al termine del confronto l'assessore e le segreterie regionali CGIL-FP, CISL-FP e UIL-FPL hanno condiviso: ''La preoccupazione per il ritardo del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2008-2009 dei lavoratori pubblici e l'urgenza di un sollecito confronto con le Istituzioni responsabili Governo, Regioni e parti sociali'', la necessita', poi, ''che l'annoso ritardo che accompagna i rinnovi dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro pubblici sia definitivamente superato con la definizione di un nuovo modello contrattuale da applicare nel settore pubblico e privato, parallelamente al percorso di decentramento delle competenze, al fine di rendere lo strumento contrattuale adeguato e tempestivo ai bisogni organizzativi del servizio sanitario nazionale e alla valorizzazione dei professionisti''. Nell'incontro Colozzi- sindacati e' stata anche condisa ''La necessita' che la legislazione nazionale non ponga vincoli centralizzati imposti alla contrattazione decentrata integrativa finalizzata alla qualificazione dei servizi'', il ''riconoscimento della piena autonomia istituzionale regionale nella programmazione dei servizi socio sanitari e nella politica delle assunzioni e dei processi di stabilizzazione del personale precario, a garanzia dei servizi e della ricerca, nel rispetto dell'obiettivo condiviso dell'equilibrio economico-finanziario'' e l'opportunita' che, ''anche per il settore Sanita' Pubblica, le Regioni individuino, analogamente a quanto fatto dalla Conferenza dei presidenti delle regioni per il Comparto regioni - autonomie locali, modalita' condivise su tutto il territorio nazionale di applicazione delle norme della legge 133/08''. Infine le parti hanno considiso ''la preoccupazione per la grave e insostenibile situazione del ritardo del rinnovo contrattuale della sanita' privata 2006-2007, giunto ormai a 34 mesi di scadenza contrattuale'' e la necessita' che le istituzioni ''si adoperino per giungere ad una rapida e positiva conclusione''. res-rg/mcc/bra (Asca)
    Fonte: ASCA | vai alla pagina
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