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Dichiarazione di Jacopo MOLINA

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Venezia (VE) (Gruppo: PD) 


 

Casinò di Venezia. Interrogazione al sindaco sulla Direzione giochi.

  • (25 ottobre 2008) - fonte: Il Gazzettino - Venezia-Mestre - inserita il 25 ottobre 2008 da 31

    A Ca' Farsetti c'è chi chiede di ridurre le spese per il personale del Casinò. Il consigliere comunale del Pd, Jacopo Molina, ieri ha presentato un'interrogazione sulla Direzione giochi, chiedendo al sindaco se intende far "snellire" questa struttura. Fino al 2002 - scrive Molina - la Direzione giochi era composta da un direttore e da un vice. Ora consta di sei dipendenti: due vicedirettori e quattro assistenti, tutti dipendenti a tempo indeterminato, con stipendi che vanno dai 150 ai 230mila euro annui lordi. A questi sei dipendenti va aggiunto un consulente, l'ex direttore Franco Malvestio, che «appena andato in pensione, la primavera scorsa, ha stipulato con il Casinò un contratto di consulenza annuale per circa 230mila euro lordi». Ancora: «Essendo i dipendenti occupati in Direzione Giochi, il Casinò ha dovuto assumere ulteriori croupier per sostituire ai tavoli i predetti, con ogni conseguente aggravio economico». Molina ricorda inoltre che gli incassi del Casinò provengono per il 70% dalle slot machines e il restante 30% da giochi da tavolo, francesi e americani, e siccome la Direzione giochi si occupa prevalentemente dei giochi da tavolo, «il costo della Direzione ricade principalmente sulla tipologia di gioco meno redditizia».

    Fonte: Il Gazzettino - Venezia-Mestre | vai alla pagina
    Argomenti: soldi pubblici, venezia, comune venezia mestre, casinò | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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