Ti trovi in Home  » Politici  » Marco PERDUCA  » Somalia: Prodi chieda sessione speciale dell’Unione Africana e Onu per riconoscere gli sforzi istituzionali del Somaliland.

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Marco PERDUCA

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

Somalia: Prodi chieda sessione speciale dell’Unione Africana e Onu per riconoscere gli sforzi istituzionali del Somaliland.

  • (29 ottobre 2008) - fonte: Radicali.it - inserita il 29 ottobre 2008 da 861

    • Dichiarazione di Marco Perduca eletto Senatore nelle liste del PD

    Le 19 vittime degli attentati di oggi nella città Hargeysa, in Somaliland, sono anche vittime dell’inanità delle organizzazioni internazionali che hanno sistematicamente evitato di riconoscere e sostenere gli sforzi fatti in Somaliland per il mantenimento di una difficile pace attraverso un processo di riforme democratiche delle istituzioni ereditate dal regime somalo. Anche in virtù del ruolo di coordinatore su mandato di Ban Ki moon delle zone ad alto rischio di conflitti, occorre oggi che il Presidente Prodi chieda una riunione urgente e coordinata dell’Unione africana e delle Nazioni unite per ipotizzare soluzioni che privilegino il sostegno alla democrazia, laddove si cerca di praticarla, come in Somaliland, piuttosto che al rafforzamento della opzione militare. Se mal gestiti gli attentati di oggi potrebbero incendiare una parte strategicamente importantissima del continente africano.

    Fonte: Radicali.it | vai alla pagina

    Argomenti: prodi, democrazia, radicali al Parlamento, ONU - Nazioni Unite | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (1)

  • Inserito il 29 ottobre 2008 da 861
    Adesso capisco perchè un mio carissimo amico, vorrebbe mandare Kossiga in Somalia! Dovrò dirgli che è troppo buono. Kossiga, in Somalia, devastata dalla non democrazia, starebbe benissimo.

Per scrivere il tuo commento devi essere loggato