Ti trovi in Home  » Politici  » Antonio DI PIETRO  » Regionali in Abruzzo: dal Pdl gravi irregolarità, abbiamo le prove

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Antonio DI PIETRO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) 


 

Regionali in Abruzzo: dal Pdl gravi irregolarità, abbiamo le prove

  • (02 novembre 2008) - fonte: Apcom - inserita il 03 novembre 2008 da 31

    Il Pdl avrebbe commesso gravi irregolarità, "sia amministrative che penali", nella presentazione delle liste per le Regionali abruzzesi. E l'Italia dei Valori "è in possesso di prove documentali, fotografiche e video", già trasmesse alle autorità competenti. Lo afferma il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, interpellato da Apcom. Di Pietro premette che "eravamo, siamo e saremo pronti a confrontarci nel merito di questa competizione. Siamo convinti che il nostro candidato Costantini, la nostra coalizione e nostro programma siano di gran lunga migliori per gli interessi della Regione d'Abruzzo". E tuttavia, l'ex Pm rende noto che "erano presenti nostri rappresentanti parlamentari all'interno della Corte d'Appello e hanno rilevato fisicamente e direttamente la commissione di talune irregolarità: di questi fatti ne abbiamo prova documentale, prova fotografica e prova video. Prove che stiamo già trasmettendo alle competenti autorità, ivi compresa quella penale. Attendiamo comunque con serenità le decisioni finali che saranno prese dalla Corte d'Appello e nel caso non dovessero convincerci faremo ricorso alle autorità superiori". Di Pietro ricorda poi che "non più di un paio di settimane fa vicende simili sono accadute a Trento, dove è stata esclusa l'Udc, e sarebbe davvero significativo che quel che vale a Trento per l'Udc non debba valere a l'Aquila per il Pdl". Per Di Pietro "le ipotesi di irregolarità sono molteplici". Prima di tutto "amministrative, per quel che attiene alla presentazione fuori tempo massimo e che attiene ad una serie di irregolarità in ordine alle modalità con cui sono state presentate le firme, con imperfezioni formali". Ma per il segretario dell'Idv "la cosa più delicata è che è stato cambiato all'ultimo minuto, quando si era ormai nell'impossibilità di raccogliere le firme, il nome di qualche candidato. E la riprova c'è con la conferenza stampa del giorno prima in cui il Pdl aveva indicato i propri candidati, diversi da quelli poi presentati". Insomma, "le sottoscrizioni sono state raccolte a nome di un candidato e attribuite ad un altro candidato, e questo si chiama falso". Di Pietro chiude con un'ultima considerazione politica: "Il Pdl vuole andare a governare in Abruzzo, dopo tutto quello che è successo in quella Regione, e già il giorno prima della campagna elettorale violano le leggi. E' un bel biglietto da visita...".

    Fonte: Apcom | vai alla pagina
    Argomenti: abruzzo, pdl, regione abruzzo, Italia dei Valori, firme, elezioni regionali | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato