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Dichiarazione di Luigi RISPOLI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Provincia Napoli (Gruppo: AN) 


 

IL PDL E L'UDC SFIDUCIANO L'ASSESSORE CAPASSO E CHIEDONO A DI PALMA DI RITIRARGLI LE DELEGHE.

  • (13 novembre 2008) - fonte: La politica per passione - inserita il 13 novembre 2008 da 830
    "Esprimiamo la nostra sfiducia nei confronti dell'Assessore al Personale della Provincia di Napoli, Giuseppe Capasso, e chiediamo al Presidente Di Palma di ritirargli le deleghe". La richiesta è dei Consiglieri Luigi Rispoli, Giovanni Bellerè, Giuliano D'Auria, Luigi Muro, Gaetano Pesce, Ermanno Schiano (Alleanza Nazionale), Luigi Guarino, Domenico De Siano, Salvatore Marano, Giovanni Giugliano, Carmine Sommese (Forza Italia), Giovanni Romano, Pietro Langella, Nunzio Testa, Biagio Iacolare, Alfonso Ascione (UdC), Giuseppe Barbati (PD) e Tommaso Iozzino (Gruppo Misto), ed è contenuta in un ordine del giorno presentato oggi alla Conferenza dei Capigruppo e che sarà discusso come primo punto della seduta di Consiglio Provinciale convocata dal Presidente Enrico Pennella per il prossimo 20 novembre. La sfiducia e la richiesta di ritiro delle deleghe nascono dal fatto che "la gestione del personale in questo Ente - si legge nel testo - è stata negli ultimi anni a dir poco approssimativa. La Provincia di Napoli è stata destinataria di una serie di contestazioni da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze che riguardano proprio la gestione delle risorse umane". "In particolare - spiega il documento - gli ispettori del M.E.F. hanno ritenuto l'accordo dei lavoratori con qualifica dirigenziale preliminarmente ‘invalido e stipulato in violazione del dettato contrattuale' perchè l'assessore al personale lo firmava come presidente della delegazione trattante di parte pubblica, e poi perchè riconosceva incrementi salariali superiori a quelli che legittimamente era possibile concedere". L'ordine del giorno sottolinea inoltre che "l'approssimazione nella gestione delle politiche del personale ha avuto il suo apice nel provvedimento di riorganizzazione dei servizi che ha determinato, per motivi che nulla hanno a che fare con una migliore funzionalità degli uffici, una moltiplicazione di posti di responsabilità. Ciò è accaduto nonostante che l'Amministrazione provinciale avesse commissionato uno studio a pagamento alla Sda Bocconi di Milano che ipotizzava una organizzazione totalmente diversa con centri di responsabilità precisi e ben individuati". "Anche per dare un segnale di discontinuità rispetto alla gestione attuale - affermano i firmatari dell'odg - è necessario modificare la gestione politica delle risorse umane che, come risulta evidente, finora ha prodotto solo danni. Non è possibile mantenere ancora, in quel livello di responsabilità, chi da diciotto mesi, pur avendone cognizione, non ha mai messo in campo alcuna attività tesa al superamento delle criticità evidenziate con la più volte richiamata relazione del M.E.F." "È necessario - conclude il documento - individuare un percorso, che rispetto a questo e ad altri punti sollevati dalla relazione del M.E.F., sia condiviso da tutte le parti politiche presenti in consiglio e punti, prima di ogni altro obiettivo, alla salvaguardia degli stipendi dei lavoratori. Il Consiglio Provinciale si vuol fare carico dei problemi che stanno travagliando la vita dell'ente anche con la creazione di un piccolo gruppo di lavoro, rappresentativo di tutti gli schieramenti, che affianchi e collabori con la parte dirigente nella ricerca di valide soluzioni".
    Fonte: La politica per passione | vai alla pagina
    Argomenti: udc, pdl, Provincia di Napoli, luigi rispoli, capasso | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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