Ti trovi in Home  » Politici  » Renato BRUNETTA  » Brunetta spara a zero su Cacciari: "Non sopporto gli intellettuali"
Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti


Dichiarazione di Renato BRUNETTA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  PA e innovazione (Partito: PdL) 

 

Brunetta spara a zero su Cacciari: "Non sopporto gli intellettuali"

  • (29 novembre 2008) - fonte: Quotidiano Net - inserita il 01 dicembre 2008 da 2528
    Venezia, 29 novembre 2008 - Il ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta spara a zero contro l’attuale sindaco di Venezia: ‘’Non sopporto gli intellettuali come Cacciari, preferisco stare dalla parte della gente’’. Lo ha sottolineato parlando a Mestre nel corso di un dibattito di FI sul futuro di Venezia.

    ‘’Non ci piacciono gli intellettuali con la puzza sotto al naso - rincara, parlando a Mestre nel corso di un dibattito di Forza Italia - ma quelli che sanno fare qualcosa’’.

    Brunetta - che confessa ‘di non capacitarsi ancora quando lo chiamano ministro’’ - sottolinea il proprio appoggio agli interventi di salvaguardia ambientale della citta’, a partire dal Mose.

    ‘’Quello che si sta costruendo in laguna - afferma - e’ la piu’ grande opera idraulica mai realizzata al mondo’’. Le opere di salvaguardia, aggiunge, nel prossimo futuro daranno lavoro ‘’a decine di migliaia di persone, impegnate nella manutenzione e nello sviluppo’’.

    Per il ministro, Venezia rappresenta ‘’la sintesi di tutti i vizi e le virtu’ che vi sono a livello generale: una politica di governo stizzosa, disinnamorata, con poche idee e con una incapacita’ assoluta di saper ascoltare’’.

    Parlando poi della Biennale ‘’rappresenta un corpo estraneo per Venezia, un organismo per i ‘siori’’’. Sceglie il dialetto veneziano il ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta per esprimere le proprie critiche sulle strutture culturali lagunari. ‘’La Biennale - afferma - deve tornare ad essere un pezzo vivo della citta’, non puo’ essere guardata con fastidio dai veneziani’’.

    Il ministro non risparmia neppure La Fenice. ‘’Su quest’ultima ho gia’ detto un po’ di cose - rincara - ai sedicenti artisti che fanno della cultura uno strumento monopolistico di ruberia, ovvero cultura per sperperare soldi da dare agli amici degli amici’’. Brunetta ribadisce di essere dalla parte della gente, ‘’non dei radical chic’’.

    Oppone un secco ‘no comment’ alla domanda sulla richiesta di ‘cacciata’ del regista Pier Luigi Pizzi da parte dei lavoratori del Teatro La Fenice. Ma aggiunge che ‘’quando si spendono soldi pubblici bisogna stare molto attenti’’. ‘’Vorrei che tutti i veneziani, compresi i lavoratori della Fenice - conclude - fossero partecipi di questo metodo di spesa pubblica’’.

    Renato Brunetta promette l’impegno del governo per evitare che sulle imprese veneziane e chioggiotte ricada il peso di quanto deciso dal Tribunale di primo grado della Ue, che ha respinto il ricorso sugli aiuti di Stato. ’’La condanna e’ venuta - spiega Brunetta - perche’ per gli sconti contributivi era stata attribuita una motivazione che non era quella corretta’’. Il ministro afferma che ‘’e’ impensabile immaginare che questa botta da 50-100 milioni di euro possa cadere sulla testa delle imprese. ‘’Come governo - conclude - mi impegnero’ perche’ non accada’’.

    Infine su Porto Marghera ‘’e’ una storia finita: prima ne siamo consapevoli prima la governiamo, perche’ e’ una delle aree potenzialmente piu’ ricche e produttive d’Europa’’.

    Per il ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, da Marghera debbono sparire ‘’il ciclo del cloro e la raffinazione, e con questo il petrolio dalla laguna’’. L’idea del ministro e’ di ‘’costruire proposte responsabili e di far esprimere la gente’’, tenendo conto che Porto Marghera ‘’va verso molto altro e molto di piu’’’. Brunetta e’ poi tornato a parlare, in tema di viabilita’, della proposta di una sublagunare ‘’come sistema, una sorta di nuovo Ponte della Liberta’, che tolga Venezia dall’isolamento’’. ’’Per noi la sublagunare - conclude - e’ una proposta percorribile’’.
    Fonte: Quotidiano Net | vai alla pagina
    Argomenti: imprese, viabilità, venezia, mestre, ministro P.A., Porto Marghera, cacciari, biennale, teatro la fenice, laguna | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter
 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)

» Aggiungi commento
Ordina per data

Per scrivere il tuo commento devi essere loggato