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Dichiarazione di Antonio FLOVILLA
Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Basilicata (Gruppo: Altro) - Consigliere Consiglio Comunale Rionero in Vulture (PZ) (Lista di elezione: LISTA CIVICA)
LA ROSA BIANCA VUOLE COSTRUIRE UN'AREA POLITICA COESA
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(30 novembre 2008) - fonte: basilicatanet.it - inserita il 30 novembre 2008 da 92
Questo il documento della segreteria politica regionale della Rosa Bianca di Basilicata sulla situazione politica “Quello che possiamo fare è lavorare a mettere insieme, senza preoccupazioni personali, un’area politica coesa culturalmente, capace di riempire una vera e propria voragine di rappresentanza, venutasi a creare per la scelta “artificiale” di accorpare in soli due blocchi le culture politiche del nostro paese. Soprattutto l’area moderata, quella di matrice popolare, è oggi, in particolar modo in Basilicata, dove più nobile è questa tradizione, in grado di esprimere potenzialità, energie morali ed elettorali di particolare caratura. La Rosa Bianca lucana, con in testa l’amico Antonio Flovilla, si è sforzata, con grande coerenza, in questi mesi per produrre processi unitari, federativi e costituenti che contribuissero a ridurre la frammentazione. In quest’ottica è nata la scelta di lavorare ad un progetto “unitario forte e leale” con i Popolari Uniti di Antonio Potenza e, nella dinamica del Consiglio Regionale, con il Centro Popolare. Ma non finisce qui. L’obiettivo è che un tavolo costituente si apra con gli altri gruppi, movimenti, con le personalità politiche, le associazioni e i partiti di centro a partire dall’Udc. Serve uno sforzo dettato dalla gravità della crisi, capace di ricondurre ad unità visioni culturali, che di per se, già si rappresentano portatrici degli stessi valori e sentimenti politici: L’interclassismo sturziano, il riformismo mite di Aldo Moro, il patrimonio di conoscenze e lo stile di governo di Emilio Colombo. Basti pensare che sono ben nove i consiglieri regionali che a queste posizioni oggi in Basilicata si riconducono apertamente. Vincenzo Folino che è un lucido, e fattivo protagonista della vita politica lucana, un leader storico della sinistra riformista di Basilicata, ha voluto, con il suo gesto forte e il peso drammatico delle sue parole, ricondurre prima se stesso e poi tutta la classe dirigente lucana ad una responsabilità non rinviabile. Ora il Presidente De Filippo saprà fare sintesi e individuare soluzioni adeguate alla gravità del momento, senza cancellare esperienze di governo positive e dando, contemporaneamente, nuovo impulso alla sua azione in direzione dei cambiamenti richiesti, soprattutto per offrire risposte ai bisogni non rinviabili della comunità lucana. Non bisogna disperdere definitivamente il principale capitale storico della classe dirigente lucana: la propria peculiarità e la credibilità ch appartiene a tutte le culture politiche e viene da una tradizione profondamente ancorata ai valori della democrazia e della solidarietà, della competenza e della serietà di governo, nel pieno rispetto delle istituzioni che si è chiamati a servire”.
Fonte: basilicatanet.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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