Ti trovi in Home  » Politici  » Massimo D'ALEMA  » «Mi impegnerò di più».

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Massimo D'ALEMA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

«Mi impegnerò di più».

  • (30 novembre 2008) - fonte: Il Gazzettino.it - inserita il 30 novembre 2008 da 31

    Il ritorno di Massimo D'Alema in Italia segna anche il ritorno dell'ex presidente Ds sulla scena politica e partitica. D'Alema fa «autocritica» per questi mesi trascorsi fuori dall'agone e annuncia: d'ora in avanti «mi impegnerò di più».

    La discesa in campo di D'Alema, che si dice peraltro «amareggiato» dalle «aspre polemiche» interne avvenute oltretutto in sua assenza, inserisce un nuovo elemento in un quadro tutt'altro che tranquillo per il segretario Walter Veltroni.

    Nel partito c'è preoccupazione per quanto va maturando da qualche settimana tra veltroniani e dalemiani. Occorre, si dice, svelenire il clima e a mantenere in piedi la tregua raggiunta al coordinamento di martedì scorso, in attesa della direzione del 19 dicembre.

    Una riunione, quest'ultima, che si sta caricando di importanza, perché invocata da più parti come luogo del «chiarimento politico» e del «rilancio», termini evocati ieri proprio da D'Alema. L'ex premier, tra l'altro, parla di un confronto che va fatto discutendo con «franchezza» e «serenità». La situazione è delicata e si vorrebbe evitare una resa dei conti che porterebbe a un congresso anticipato con un partito ripiegato su se stesso mentre nel Paese gli italiani sono alle prese con una grave crisi economica. Piero Fassino si sarebbe incaricato, per questo, di portare avanti con discrezione una mediazione tra D'Alema e Veltroni per evitare che vada in onda l'eterno duello tra i due e arrivare nel modo migliore all'appuntamento chiarificatore del 19 dicembre.

    Non è un caso che l'ex segretario dei Ds, non ascrivibile alle opposte fazioni, venerdì abbia incontrato D'Alema di ritorno dal Sudamerica e si accinga a volare con Veltroni in Spagna per il congresso del Pse. Fassino «il sarto», come si definì una volta, torna a tessere intese, accordi tra leader cercando di ricucire una tela che sembra sul punto di lacerarsi irreparabilmente. «Non ci può sempre essere un referendum tra Orazi e Curiazi: non se ne può più».

    Fonte: Il Gazzettino.it | vai alla pagina

    Argomenti: pd, pse, CORRENTI di PARTITO, Ds | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato