Ti trovi in Home  » Politici  » Marco CAPPATO  » Olanda regolamenti la coltivazione cannabis e chieda revisione delle convenzioni proibizioniste dell'Onu sulla droga

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Marco CAPPATO

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: ALDE) 


 

Olanda regolamenti la coltivazione cannabis e chieda revisione delle convenzioni proibizioniste dell'Onu sulla droga

  • (01 dicembre 2008) - fonte: Radicali.it - inserita il 01 dicembre 2008 da 31

    Bruxelles, 1 dicembre 2008

    Una delegazione composta da Sophie In’t Veld, eurodeputata liberale, e da Ottavio Marzocchi, membro del Comitato nazionale di Radicali italiani e Consiglio generale del Partito Radicale, ha visitato ieri e incontrato i sindaci delle due città olandesi di Bergen op Zoon e Roosendaal, che hanno annunciato la chiusura dei coffee shops. Nel corso dell’incontro, i due sindaci hanno motivato le ragioni della loro decisione dicendo che le due cittadine sono meta di 25.000 turisti per settimana, provenienti principalmente da Belgio e Francia, con conseguenze quali l’eccessivo traffico ed inquinamento, e che nelle strade gli spacciatori offrono droghe pesanti, creando un problema di ordine pubblico. Un sindaco si è dichiarato “vittima” delle politiche restrittive sulle droghe dei paesi vicini, Belgio e Francia.

    “L’Olanda non deve modificare la sua politica sulle droghe a causa dell’afflusso massiccio di persone da Belgio e Francia, ma chiedere invece a questi Stati di modificare le loro politiche, che sono la reale causa di tali spostamenti. I problemi di traffico o di ordine pubblico nelle due cittadine di confine, avanzati dai due sindaci come ragioni per chiudere i coffee shops, possono inoltre essere risolti trasferendoli fuori città ed assicurando un normale monitoraggio da parte delle forze dell'ordine.

    Tale decisione appare inoltre in controtendenza rispetto alla volontà degli altri sindaci olandesi, che hanno approvato la settimana scorsa una dichiarazione che chiede la regolamentazione anche della coltivazione della cannabis (attualmente proibita in Olanda): la città di Eindhoven ed altri sindaci intendono ora procedere con progetti pilota di coltivazione di cannabis.

    Quello che l’Olanda dovrebbe fare, dopo tanti anni di politica di mera “tolleranza”, è proporre l'abolizione del divieto di coltivazione della Cannabis come richiesto dalla maggioranza dei sindaci, come pure la revisione delle convenzioni proibizioniste sulla droga dell’ONU in occasione della conferenza che si terrà l’anno prossimo in materia di politiche internazionali sulla droga”.

    Fonte: Radicali.it | vai alla pagina

    Argomenti: droghe, onu, europa, radicali, droghe leggere | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato