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Dichiarazione di Marco CAPPATO

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: ALDE) 


 

Carica batterie cellulari: iniziativa della Commissione per definire uno standard, difendere i consumatori, rispettare l'ambiente [Link: l'interrogazione e la risposta]

  • (09 dicembre 2008) - fonte: Radicali.it - inserita il 09 dicembre 2008 da 31

    Nel futuro ci si muoverà verso le interfacce USB

    Nelle scorse settimane ho interrogato la Commissione europea per sapere se intendesse prendere dei provvedimenti per indurre i produttori di telefoni cellulari ad armonizzare le tipologie di carica batterie esistenti oggi sul mercato.

    Nell’Unione europea il numero di telefonini supera i 500 milioni, ma la mancata interoperabilità dei caricabatteria di telefoni di marche diverse, oltre i diversi connettori creati all'uscita di ogni nuovo modello senza una reale motivazione tecnica, crea diversi inconvenienti per il consumatore e ha conseguenze ambientali evidenti.

    Solo In Francia, secondo uno studio condotto dall’Istituto nazionale del consumo tra novembre e gennaio 2006, ogni 20 mesi diventano inservibili tra i 48 e i 51 milioni di caricabatteria per telefoni cellulari.

    Nella risposta del Commissario Verheugen che ho ricevuto oggi si riconosce che "Le industrie si sono dimostrate riluttanti ad attuare pienamente queste norme nelle rispettive serie di prodotti", e che oggi "i motivi tecnici addotti possono essere probabilmente considerati come delle semplici limitazioni per raggiungere l'armonizzazione globale".

    Il Commissario dichiara che "al fine di accelerare l'uso di interfacce standard, la Commissione sta attualmente prevedendo due iniziative complementari.

    In primo luogo, l'Associazione europea delle TIC, che copre tutte le apparecchiature connesse, è stata invitata, in via informale, a preparare una posizione comune per la fine del 2008, (...) da attuare nei prodotti entro il 2009-2010".

    "Secondariamente, è in corso di elaborazione un mandato ufficiale di normalizzazione della Commissione che, dopo consultazione delle parti interessate, sarà inviato alle organizzazioni europee di normalizzazione (OEN) nel 2009". La proposta si baserà probabilmente sui già collaudati caricatori USB, visto che, come fa notare la Commissione, già ora si può "osservare un movimento spontaneo verso le interfacce USB".

    E' urgente mettere fine al guadagno indebito delle aziende produttrici di telefoni, imposto a scapito dei consumatori e dell'ambiente con la chiusura tecnologica e pretesti di sicurezza. Tornerò a interessarmi dello stato di avanzamento della procedura di normalizzazione nel 2009: ora che una nuova tecnologia si va definendo non ha senso ritardarne l'impiego.

    l'interrogazione presentata

    la risposta della Commissione

    Fonte: Radicali.it | vai alla pagina

    Argomenti: informazione, UE, ambiente, radicali, Interrogazione, Commissione UE, telefonia mobile, unione europea, telefonia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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