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Dichiarazione di Marco PANNELLA

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: ALDE) 


 

La banda dei ladri di legalità, di danaro e di verità ha gettato via le maschere dei diversi ruoli assegnati...

  • (12 gennaio 2009) - fonte: Radicali.it - inserita il 13 gennaio 2009 da 31

    Destra, sinistra, ecc. sono traditori della Repubblica e della Costituzione, espressione la più evidente di quel mal costume che il Presidente della Repubblica si augurerebbe di riuscire a battere per la salvezza della Repubblica e della democrazia del nostro paese.

    La banda dei ladri di legalità di danaro di informazione si è scatenata portando alla luce la verità del traspartito Rai che domina partiti e informazione pubblica e privata.

    Poiché era ormai chiaro che nel partito democratico si stava avendo un soprassalto di responsabilità e di ragionevolezza avrebbe consentito il funzionamento pieno che il presidente della repubblica stesso aveva sin da questa estate definito “inderogabile” a questo punto il partito della tradimento parlamentare della costituzione ha scoperto precipitosamente le sue carte.

    Poiché il sogno o l’incubo attribuito al Presidente Schifani di un colpo di mano che avrebbe potuto costituire un gravissimo precedente contro l’ordine e l’assetto istituzionale-parlamentare.

    Poiché il Presidente Villari stava per convocare, come ha effettivamente già convocato la Commissione con all’ordine del giorno tutti gli obblighi istituzionali inderogabili da compiere per far rientrare il parlamento nella legalità costituzionale e tornare ad esercitare il potere dovere di indirizzo e di garanzia di riattivazione di fondamentali diritti di accesso di tribune di approfondimenti sospesi in alcuni casi da 10 mesi d’innanzi a questa minaccia di ritorno alla rispetto della costituzione, del diritto e di diritti civili e politici fondamentali dei cittadini italiani la banda dei ladri di verità di legalità e di danaro è tornata questa volta in modo inequivoco a tentare di vietare stato di diritto e democrazia a favore della criminale antidemocratica e anticostituzionale che sempre più gravemente connota il regime partitocratrico oligarchico nel nostro paese.

    Noi abbiamo persino dovuto all’inizio della Presidenza Villari pubblicamente rimenare che se il Presidente neo eletto della commissione non avesse dato priorità assoluta agli obblighi inderogabili della commissione inserendo nell’ordine del giorno e dei lavori anche la “voce politica delle dimissioni” si sarebbe reso responsabile lui stesso e personalmente di un comportamento manifestamente illegittimo, illegale.

    La banda suddetta dinnanzi alla impossibilità di procedere al colpo di mano parlamentare contro i Presidente di Commissione di Vigilanza secondo i codici Rocco peggiorati nella versione codici Ceccanti; avendo costatato che il Presidente era in procinto di convocare come ha convocato la Commissione per reintegrare la legalità negata ha oggi buttato la maschera, dismettendo le maschere di partito di maggioranza e partito di opposizione per procedere all’ulteriore sequestro di legalità e alla spartizione del bottino.

    Fonte: Radicali.it | vai alla pagina

    Argomenti: partito democratico, informazione, democrazia, Rai, Costituzione, Schifani Renato, commissione di vigilanza, oligarchie, Villari Riccardo, partitocrazia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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