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Dichiarazione di Pietro MARRAZZO

Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Lazio (Partito: CEN-SIN(LS.CIVICHE))  - Consigliere Regione Lazio (Gruppo: Lista civica P. Marrazzo per il PD) 


 

Piano Casa. «Meglio di prima. Ma non serve aumentare tanto le cubature» - INTERVISTA

  • (02 aprile 2009) - fonte: Il Corriere della Sera - Pa.Fo. - inserita il 02 aprile 2009 da 31

    «Prevediamo che gli interventi di ampliamento della cubatura potranno riguardare 10 mila immobili nel Lazio, per un valore complessivo di tre miliardi di euro»: parla Piero Marrazzo, presidente della Regione, uno dei Governatori del Pd che aveva bocciato subito il piano casa appena annunciato da Silvio Berlusconi nella sua formulazione iniziale. «Quello proprio non andava» dice Marrazzo. La Regione Lazio, fra l`altro, si era già mossa in anticipo: ieri ha approvato all'unanimità una legge che autorizza gli alloggi nei sottotetti già esistenti (ma senza aumenti di cubature).
    E adesso?
    «Ora possiamo cominciare a preparare il vero piano casa. Finalmente sono state restituite alle Regioni le competenze in materia. E si può fare sul serio. Perché vanno bene gli interventi previsti di ampliamento delle cubature, ma ci sono altre misure più urgenti».
    Andiamo con ordine. I proprietari di immobili nel Lazio potranno ampliare la cubatura della propria casa? Chi ha un villino potrà sopraelevare o aggiungere una stanza?
    «Chi rientra nei criteri e nei limiti concordati fra governo e Regioni, si».
    Il Lazio dunque si adeguerà?
    «Sì, anche noi abbiamo approvato quell`intesa. Certamente lo faremo secondo le nostre convinzioni, con grandissima attenzione al rispetto dell`ambiente e del paesaggio. Approveremo quindi una legge regionale che metta insieme le due esigenze: rilancio dell`edilizia e sostenibilità dello sviluppo».
    E cioè? Ci saranno dei paletti rispetto alla «cornice» generale fissata dall`intesa governo-Regioni? Nel Lazio ci saranno norme restrittive?
    «No. Ripeto. Chi vorrà ampliare il proprio immobile e ne ha i requisiti potrà farlo».
    A Roma che cosa succederà ?
    «In realtà l`impatto sui centri urbani sarà molto limitato».
    E allora?
    «La vera novità è che abbiamo l'occasione e gli strumenti per portare avanti nuove politiche per affrontare l'emergenza abitativa: l'idea è di favorire l'edilizia sociale, magari convogliando le risorse dei privati».
    Riconosce però che Berlusconi, nonostante il difficile parto dell`accordo, ha avuto una buona idea.
    «Se non fosse partito per la sua strada costringendo tutti alla rincorsa, sarebbe stato meglio».

    Fonte: Il Corriere della Sera - Pa.Fo. | vai alla pagina
    Argomenti: roma, edilizia popolare, Edilizia, regione Lazio, Regioni, piano casa | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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