Dichiarazione di Giovanni Favia
Contro questa società impazzita ed in crisi, decrescita felice!
-
(24 aprile 2009) - fonte: null - inserita il 28 febbraio 2010 da 13695
La Lista civica Beppe Grillo - unica forza politica tra quelle che si presentano alle elezioni amministrative di Bologna 2009 - ha fatto suo proprio questo orientamento proponendo nel suo programma della politiche culturali, sociali ed economiche sulla decrescita nel Comune di Bologna. Pensiamo ad esempio alla banca del tempo, alla libera università comunale del "saper fare", alle reti legate al software libero, all'ecodesigne, al piano "rifiuti zero", alla promozione delle filiere corte e del risparmio energetico. "Siamo certi" interviene Giovanni Favia, candidato Sindaco, " che decrescita voglia dire non solo una nuova cultura di attenzione alla persona, ma anche grandi opportunità economiche ed occupazionali per la città. La decrescita, è una teoria che non presuppone un arretramento del benessere, tutt'altro. La decrescita presuppone l'utilizzo delle tecnologie più avanzate per la gestione ecologica ed ecosostenibile della nostra città. E' quindi una teoria economica le cui ricadute nelle politiche della prossima amministrazione comunale potrebbero portare all'attivazione di nuove attività economiche nei distretti industriali della città, nuove collaborazione tra le istituzioni e quindi nuovi posti di lavoro. In questa direzione sta andando Obama, la California, l'India e la Cina. Penso ad esempio ad una piccola fabbrica cinese partita dal nulla circa 5 anni fa occupandosi di batterie ecologiche. Oggi è una delle industrie più promettenti della Cina. Ecco a Bologna dovremmo favorire questo tipo di attività industriali e commerciali." "Anche gli aspetti sociali sono importanti ovviamente" prosegue Favia" ripensare una società basata solo sul consumo è oramai un passo strategico, come l'attuale crisi mondiale dimostra. Anche in questo crediamo che il Comune debba avere un ruolo chiave nel dare questi impulsi al territorio. Conosco ed apprezzo Pallante da tanto tempo e sono felice sia tornato a Bologna a parlare del movimento della decrescita. Mi attendendo un maggiore attenzione da parte delle istituzioni e delle altre forze politiche".
Fonte: null | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
Esporta
