Ti trovi in Home  » Politici  » Silvio BERLUSCONI  » «Il ddl che parifica partigiani e repubblichini sarà ritirato» [Link interno: partigiani]

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Silvio BERLUSCONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Pres. del Consiglio   (Partito: PdL) 


 

«Il ddl che parifica partigiani e repubblichini sarà ritirato» [Link interno: partigiani]

  • (26 aprile 2009) - fonte: Il Gazzettino.it - inserita il 26 aprile 2009 da 861

    Franceschini al premier: «Non cambi la Costituzione a colpi di maggioranza»

    La proposta di legge presentata dal Pdl che prevede la parificazione dei partigiani con i repubblichini della Rsi sarà ritirato. Parola del premier Silvio Berlusconi che ha così sconfessato il suo partito e accolto l'invito del segretario del Pd, Dario Franceschini, che ieri aveva chiesto al presidente del Consiglio di ritirarlo.

    Berlusconi. «Non sapevamo che fosse stato presentato questo disegno di legge che sarà certamente ritirato», ha detto Berlusconi. «Mi sembra che, anche leggendo la stampa, si possa pensare davvero a superare il periodo che abbiamo alle spalle e di andare verso un comune sentimento nazionale», ha aggiunto il premier. «Ho detto - ha proseguito - che il 25 aprile dovrebbe veramente diventare la festa della riacquistata libertà».

    Il leader del Pd Dario Franceschini, oggi a Venezia, risponde con una battuta alla richiesta di un commento sull'annuncio fatto da Silvio Berlusconi. «Mi hanno detto - afferma - che poteva essere un boomerang invitare Berlusconi in piazza per il 25 aprile. Poi gli ho chiesto anche di ritirare il pdl. Questa seconda cosa è un boomerang o è una cosa buona?». Poi rivendica la linea seguita: «Il Pd è nato per cambiare la politica italiana e continuerà a chiedere, a fare richieste alla maggioranza anche se qualche volta possano costare qualche voto, ma che sono richieste giuste per il paese». Prima delle dichiarazioni del premier, Franceschini aveva chiesto a Berlusconi di non cambiare la Costituzione a colpi di maggioranza. «A Berlusconi chiedo un secondo passo di coerenza dopo quello di ieri: dica che non cambierà mai più la Costituzione a colpi di maggioranza».

    Ferrero: bene, ma dica che è antifascista. Il segretario del Prc, Paolo Ferrero, ha commentato così: «Bene che Berlusconi ritiri il progetto di legge che equiparava i partigiani a i repubblichini. Ma non risolve il problema di fondo: Berlusconi deve riconoscere che l'antifascismo è il fondamento della repubblica. Tutto qui. Come è indiscutibilmente. E deve spiegarlo ad Alemanno che non ha invitato l'Anpi al Campidoglio per la prima volta dalla fine della guerra per il festeggiamento del 25 aprile».

    Storace: grande ingiustizia. Questo il commento del segretario di La Destra, Francesco Storace: «Nella sua fretta di farsi applaudire a sinistra, Berlusconi commette una grande ingiustizia verso qualche decina di migliaia di ultraottantacinquenni ai quali una proposta di legge vuole dare duecento euro di vitalizio. Bell'esempio di pacificazione...».

    Fonte: Il Gazzettino.it | vai alla pagina

    Argomenti: partigiani, antifascismo, la destra, Ferrero, Costituzione, Repubblica di Salò, DDL, Franceschini, 25 aprile | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato