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Grande Torino
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(03 maggio 2009) - fonte: Piero Fassino - Il blog - inserita il 03 maggio 2009 da 4488
Nei giorni in cui su tutti gli schermi cinematografici del mondo trionfa "Grande Torino", la FIAT si compra la Chrysler. E si ipotizza che l'azienda torinese assorba ache la Opel.
Un'operazione ambiziosa, una sfida coraggiosa, una scelta necessaria che va incoraggiata e sostenuta.
Nell'economia globale, infatti, ce la fa e può competere solo chi si colloca alla dimensione giusta. E mettere in campo un gruppo automobilistico mondiale con un potenziale produttivo di 6 milioni di vetture é l'unica scelta che può consentire alle due case automobilistiche di superare la crisi e di rilanciarsi come uno dei poli mondiali dell' auto.La vicenda è un buon esempio di come nel mondo di oggi cambino parametri e valori. Fino a poco tempo fa appariva certo che la Fiat non avesse altro destino che essere comprato da un suo qualche concorrente. e si diceva che la debolezza dell'azienda torinese fosse l'essere produttore solo di auto di piccola cilindrata. oggi invece è fiat che compra i concorrenti e le sue vetturette a basso consumo diventano il simbolo di un'economia più rispettosa dell'ambiente.
E' la dimostrazione anche di quante risorse, capacità, competenze abbia il nostro Paese. Attingere a questo straordinario patrimonio di professionalità - di manager, tecnici, impiegati, operai - e incoraggiare la voglia di farcela di tanti imprenditori che non si rassegnano e sono pronti a investire, è decisivo per uscire dalla crisi presto e bene.
Fonte: Piero Fassino - Il blog | vai alla pagina » Segnala errori / abusi